“Sei vecchio e vuoi ancora guidare? Allora sgancia 500 euro”: Ufficiale, da Giugno gli over 65 sono sotto scacco O te le fai a piedi, o ti svuoti il conto per il rinnovo

Nuovo salasso per chi dovrà rinnovare la patente. Un nuovo decreto emesso dal governo ha aumentato anche questo.

Il rinnovo della patente di guida rappresenta un passaggio obbligato per tutti i conducenti, una cosa obbligatoria che consente di prolungare il diritto alla guida ma che solleva anche numerosi interrogativi e costi.

È davvero sufficiente una visita medica per valutare l’idoneità di una persona? Non sarebbe meglio valutare la sicurezza stradale?

In Italia il rinnovo della patente avviene a scadenze regolari che variano in base all’età del conducente: ogni 10 anni fino ai 50 anni, più frequentemente con l’avanzare dell’età il tutto va a posto poichè il rinnovo prevede una visita medica, che verifica principalmente vista e udito.

Tuttavia, molti ritengono che questo controllo sia troppo superficiale e superfluo. Non vengono valutate, ad esempio, le reali capacità psicofisiche del conducente né il suo livello di prontezza o attenzione, fattori fondamentali per una guida sicura.

Ti svuoti il conto

Vivendo in un periodo dove la sicurezza stradale è una priorità, c’è chi propone di rendere il rinnovo più rigoroso e completo, magari integrando test teorici per aggiornare le conoscenze del Codice della Strada, o prove pratiche per verificare le abilità alla guida, in particolare per i patentati più anziani.

Oltre a questo l’introduzione di strumenti digitali e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale potrebbero aiutare a monitorare nel tempo lo stato di salute e le capacità cognitive dei guidatori. Sebbene il rinnovo della patente sia considerato un semplice obbligo amministrativo, sarebbe auspicabile trasformarlo in un’occasione concreta. Il tutto serve per aumentare la sicurezza sulle strade, rivedendo le modalità di rinnovo con criteri più approfonditi e personalizzati potrebbe aiutare a prevenire incidenti e salvare vite, rendendo la patente non solo un documento da aggiornare, ma un vero strumento di responsabilità sociale per tutti.

Lo fai a piedi

A partire dal 1° giugno, il rinnovo della patente per gli over 60 subirà importanti cambiamenti, sia in termini di frequenza che di costi. Chi supera questa soglia d’età dovrà affrontare una spesa di 540 euro ogni due anni per poter mantenere valida la propria patente di guida. Questa misura, parte delle modifiche del nuovo codice della strada al fine di aumentare la sicurezza stradale che rischia di diventare un vero e proprio peso economico e burocratico per molti cittadini.

Le novità non riguardano solamente l’età, ma anche le condizioni di salute della persona. In presenza di patologie come diabete, apnee notturne, malattie neurologiche o crisi epilettiche, il rinnovo diventa più complesso: il che potrebbe portare a sospensioni temporanee della patente e sarà obbligatorio presentare certificazioni mediche aggiornate che attestino l’assenza di sintomi.