Bagnaia, è tutto fatto: ribaltone in piena regola, ecco la nuova moto

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Guardano il MotoGP sorge una domanda, ma Pecco Bagnaia è ancora il pilota simbolo della Ducati? Ebbene, ad oggi il suo futuro non è più così scontato.
Certe storie potrebbero arrivare a durare per sempre, soprattutto quando sono costruite su vittorie, titoli mondiali e momenti iconici in sella alle due ruote.
Quella tra Pecco Bagnaia e la Ducati, per un po’, è sembrata proprio così: un binomio perfetto, vincente, quasi inevitabile.
Ora però, a ben guardare, qualcosa si è rotto. Forse non in modo definitivo, certo, però il feeling che una volta era solido oggi appare non più quello di una volta.
Basta guardare in faccia la stagione in corso per rendersene conto.
Tutto pronto il ribaltone
Pecco è un po’ indietro, i risultati non arrivano con la regolarità che ci si aspetta da un campione del mondo e, da Borgo Panigale, iniziano ad alzarsi sopracciglia e aspettative per il campione piemontese. Infatti, dai vertici Ducati sta arrivando un messaggio, non molto velato: ci si aspettava di più. Non solo sul piano dei risultati, ma anche nella leadership in pista, nella gestione della pressione, nel saper dettare il ritmo di gara, cose orami scontate. E quando il team inizia a mandare certi segnali, vuol dire che le cose stanno cambiando in maniera netta. Bagnaia lo sa, lo avverte e per ora ascolta, lo si vede anche nel paddock da come ascolta e da come si muove.
Nel frattempo, c’è chi sta preparando il terreno per un possibile saluto che potrebbe ridisegnare i vertici della MotoGP del prossimo anno. Jorge Martin, ad esempio, potrebbe liberarsi dall’Aprilia sfruttando una clausola ben precisa nel suo contratto. Una mossa che lo proietterebbe verso Honda, una casa che non vede l’ora di fare un riscatto e di un volto nuovo da cui ripartire.
Ecco la nuova moto
Senza ombra di dubbio, vedere Pecco lontano dalla Ducati oggi sembra un’idea folle, ma nel mondo delle corse tutto può cambiare in fretta e senza preavviso. E se da una parte ci sono i numeri e le statistiche a parlare per lui, dall’altra pesa l’impressione che il suo ciclo con la Rossa stia arrivando al limite. A pesare iniziano ad essere proprio le parole non dette, i silenzi durante i weekend di gara, i piccoli dettagli nelle dichiarazioni post-GP, tutte cose che non fanno altro che lasciare intendere che la situazione è più delicata di quanto si voglia ammettere pubblicamente.
Pecco Bagnaia resta in ogni caso un top rider, uno dei migliori interpreti della MotoGP ad oggi. Se però Jorge Martin salta davvero verso Tokyo, lo scenario si complica, perchè il suo posto in Aprilia potrebbe diventare l’uscita di sicurezza per Pecco, un’occasione per ripartire, lasciarsi alle spalle tensioni e ritrovare la serenità in sella.