Cellulari al volante, cosa dice davvero la regola del Codice della Strada

Cellulari al volante, cosa dice davvero la regola del Codice della Strada

Usare il cellulare al volante (Pexels)-solomotori.it

Usare il cellulare al volante
Usare il cellulare al volante (Pexels)-solomotori.it

Protagonista di una delle infrazioni più pesanti previste dal Codice della Strada: ma sai davvero cosa dice la regola?

Invasi dalla tecnologia è ovvio che non se ne possa fare più a meno, la necessità di sentirsi continuamente connessi con il mondo e con i propri contatti è impellente. Ecco che il cellulare ce lo portiamo davvero dappertutto anche dove non dovremmo.

La recente riforma del Codice della Strada ha avuto tra i suoi intenti proprio quello di porsi da deterrente a quello che purtroppo è l’utilizzo indiscriminato del cellulare al volante.

E nonostante il tema sia stato tra i più accesi e dibattuti, siamo davvero sicuri di conoscere perfettamente le regole del Codice rispetto al suo uso in auto?

Per non sbagliarsi, il riferimento normativo per il legislatore è l’articolo 173 del Codice della Strada che dispone chiaramente cosa si può e cosa non si può fare mentre si è alla guida riguardo all’utilizzo di dispositivi elettronici mobili.

Cellulare al volante: un’infrazione fatale

Staccare le mani dal volante per utilizzare il dispositivo, che sia una telefonata, un messaggio o una mail, o uno sguardo ai social: un mezzo secondo di distrazione può costare la vita o in ogni caso mettere in pericolo la propria e l’altrui sicurezza. Una distrazione troppo rischiosa.

È dunque severamente vietato usare lo smartphone al volante. Ma il conducente non sarà del tutto escluso dalla connessione con il mondo, sia grazie alla connettività delle auto moderne e sia perché la stessa norma, dispone il consenso all’uso dello smartphone per invio o ricezione di chiamate, attraverso l’utilizzo di vivavoce o auricolari purché non richiedano l’uso delle mani e non distragga dalla guida.

Cellulare in auto
Cellulare in auto (Pixabay)-solomotori.it

Codice della Strada: le regole sull’uso del cellulare

L’inasprimento delle sanzioni previste dal Codice della Strada, dopo la riforma nel dicembre del 2024, ha avuto come conseguenza un prezzo più alto da pagare, in tutti i sensi, a carico del conducente responsabile dell’infrazione rispetto agli anni passati. Infatti chi verrà sorpreso al volante con il cellulare alla mano rischia una multa che va da 250 euro a oltre 1.000 euro, a cui si aggiunge anche la decurtazione dei punti dalla patente e non solo.

Chi proprio non impara la lezione e si comporta da recidivo all’interno del periodo del biennio, rischia di dover pagare ancora di più, fino a 1.400 euro, vedersi decurtare il doppio dei punti sulla patente ma soprattutto, la conseguenza più pesante potrebbe sicuramente vedersi sospendere la patente di guida da uno a tre mesi. Sanzioni che si inaspriscono ulteriormente per chi, a causa di quel gesto, provoca un incidente stradale.