Incentivi auto e rottamazione: novità alle porte, ecco quali

Incentivi auto e rottamazione: novità alle porte, ecco quali

Incentivi auto (Depositphotos)-solomotori.it

Incentivi auto
Incentivi auto (Depositphotos)-solomotori.it

Per tutti coloro che vorrebbero sostituire la loro vecchia auto, ma necessiterebbero di un aiuto, potrebbero esserci in arrivo novità interessanti.

Acquistare un’auto al giorno d’oggi si configura come un vero e proprio investimento, sia nel momento della scelta sia in quello del pagamento.

Gli utenti sono sempre più indecisi su quale modello acquistare, se continuare sulla via tradizionale o provare le nuove alimentazioni. Si aggiunge poi il peso ingente del prezzo, al momento dell’acquisto.

Ecco perché per aumentare il potere e la voglia di spesa, sono necessari degli aiuti economici che risollevino anche la domanda.

Gli incentivi auto rappresentano una possibilità, dunque, per chi ha intenzione di sostituire la sua vecchia auto. E potrebbero tornare sulle scene, grazie a un cambio di programma nelle intenzioni di Governo: destinare fondi del PNRR, non per le colonnine di ricarica, ma per quella che si designa come una novità interessante per gli automobilisti.

Novità in arrivo per chi vorrà sostituire la propria auto

Una proposta di revisione approvata definitivamente in Parlamento da pochissimi giorni e inviata in Commissione Europea già il 21 marzo scorso. L’idea di una rinnovata campagna di incentivi auto, prende forma attraverso un fondo destinato di circa 600 milioni di euro, si mira al rinnovamento del parco auto del Paese.

La sostituzione di circa 40 mila veicoli alimentati a diesel o benzina con nuove flotte a zero emissioni. Un Ecobonus dedicato alle famiglie con un reddito basso, che vivono in aree urbane ad alto tasso di inquinamento e che vorrebbero sostituire la loro vecchia auto con una più sostenibile. Un’opportunità anche per microimprese che vorranno sostituire i loro veicoli commerciali.

Un sostegno all'acquisto
Un sostegno all’acquisto(Depositphotos)-solomotori.it

Incentivi auto e rottamazione: lo scenario

Ma la domanda più urgente per chi vorrebbe acquistare un’auto nuova e magari vorrebbe farlo servendosi di un piccolo sostegno, visti i listini dei prezzi del nuovo, è su quando questi incentivi di Stato partiranno. Di certo non è un’operazione immediata ma nemmeno così lontana nel tempo. C’è di mezzo un iter legislativo: dopo il cambio d’uso dei fondi, la revisione del PNRR deve ricevere conferma positiva da parte della UE.

Per il termine dell’erogazione dei contributi, potrebbe volerci quasi un anno se si fa fede al piano di Governo, che cita la data del 30 giugno del 2026, quindi gli incentivi potrebbero forse essere disponibili nella prima metà del prossimo anno, ma sono tutte ipotesi quelle che si possono azzardare al momento. La speranza è che si tratti di un sostegno che davvero faccia smuovere un settore paralizzato.