“Fornisca il suo RU per piacere”: posto di blocco, da stanotte se non ce l’hai ti appiedano all’istante I Altro che libretto: senza il modulo perdi l’auto e la patente

“Fornisca il suo RU per piacere”: posto di blocco, da stanotte se non ce l’hai ti appiedano all’istante I Altro che libretto: senza il modulo perdi l’auto e la patente

Posto di blocco e patente(Depositphotos)-solomotori.it

Posto di blocco e patente
Posto di blocco RU (Depositphotos)-solomotori.it

Tutte le volte abbiamo lo stesso dubbio: quali documenti bisogna esibire nel caso di controlli stradali? Vi illustriamo casi in cui scattano sanzioni gravi anche se si hanno patente e libretto.

Gli automobilisti italiani sanno bene quali sono i documenti da portare nel cruscotto per scongiurare irregolarità durante i controlli stradali straordinari e di routine, cose che ormai diventano sempre più all’ordine del giorno.

Eppure c’è ancora chi si ostina a dimenticare le cose più importanti e rischia di vedere fermato il proprio veicolo e ritirata la carta di circolazione in maniera istantanea senza completare il viaggio.

Le verifiche su strada stanno diventando sempre più severe e mirate, con una nuova attenzione su un elemento che risulta fondamentale per la sicurezza a cui nessuno fa mai caso.

Stiamo parlando della revisione, certificazione che stabilisce quanto un veicolo sia idoneo a circolare. Dal mancato rispetto delle scadenze derivano multe, blocchi amministrativi e, nei casi peggiori, lo stop immediato alla guida del mezzo stesso.

Fornisca il RU

Tutti i tipi di veicolo sono sottoposti a revisione, quindi non solo le auto private: anche moto, camper e furgoni sono soggetti a verifiche. L’obbligo della revisione esiste da anni, ma ora le pattuglie lo trattano al pari di un documento essenziale come patente e libretto. L’RU, il codice identificativo della revisione nel sistema informatico ministeriale, è diventato il primo elemento controllato.

Nel caso delle auto private, la prima revisione va fatta dopo quattro anni, poi ogni due. Per taxi, NCC, autobus, veicoli speciali o superiori ai 3.500 kg, l’obbligo è annuale in modo da non correre rischi. Chi non rispetta le scadenze rischia una multa salata che va da 173 a 694 euro, il ritiro del libretto e la sospensione della circolazione.

Analisi centralina revisione (Adobe)-solomotori.it

Appiedato subito

In caso di revisione non superata, il veicolo può ricevere la dicitura “ripetere” o “sospeso”. In questo caso si può circolare solo il giorno della nuova prova senza superare i 40 km/h. Ogni officina autorizzata rilascia un tagliando da applicare sul libretto, che rappresenta l’unico via libera per continuare a guidare senza rischi. Esistono due modalità di guida, attraverso le quali si può effettuare la revisione normale. Il primo coinvolge la Motorizzazione Civile: basta compilare il modello TT 2100, pagare 45 euro sul c.c.p. 9001 e prenotare la visita.

Il secondo consiste nel rivolgersi a una delle officine autorizzate dalla propria Provincia, più rapide e flessibili nei tempi.In tutti e due i casi, il veicolo sarà sottoposto a un controllo completo che comprende freni, impianto luci, sospensioni, targa, emissioni, carrozzeria e cinture di sicurezza. Se tutto è in regola, si riceve il famoso adesivo “revisione regolare” da attaccare sul libretto e si è liberi di viaggiare.