Ultim’ora, REVOCA delle patente immediata, Salvini firma il provvedimento ‘Tabula Rasa’: ecco chi rischia

Da questo momento se uno viaggia in auto ti revocano subito la patente se non rispetti questo, il Codice della Strada non ha alcuna pietà per gli automobilisti.

Apparentemente sembra una misura piuttosto assurda e incomprensibile, come è possibile che tolgano completamente la possibilità di procedere in strada con la propria automobile in alcuni casi.

Purtroppo però sembra che non sia uno scherzo e la vita potrebbe diventare difficile per gli italiani.

In particolare questo non sarebbe omogeneo, ma potrebbe succedere in alcune zone dell’Italia, dove le regole si farebbero molto più severe di quello che si possa immaginare.

Non stiamo parlando di casi estremi, né di guida pericolosa, né tanto meno di un mezzo che serva a prevenire un numero eccessivo di sinistri.

Le revoca immediata

Quello che è certo è che indipendentemente dalle motivazioni che ci sono dietro a tutto questo, è possibile che si alzeranno non poche discussioni in merito da parte di persone inferocite. Ecco allora cosa sta succedendo proprio in queste ore; parliamo di 3 regioni interessate dalla riforma: Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. Queste dal prossimo autunno vedranno scattare nuovi e severi divieti di circolazione per centinaia di migliaia di veicoli diesel Euro 5, ovvero ce sono stati immatricolati tra il 2011 e il 2015.

Guardando l’ordinanza si capisce come proprio in queste aree, le auto Euro 4 erano già state escluse dalla circolazione, ma ora si alza ulteriormente l’asticella. Questo servirebbe a riuscire a rendere la circolazione ancora meno inquinante e green, un processo che dovrebbe poi sfociare nel completo passaggio all’elettrico nei prossimi anni abbandonando ogni carbone fossile. Un processo inevitabile, nonostante in molti non credono sia possibile. Certo ci vorrà del tempo, ma lo scopo mondiale è quello di una mobilità che sia quanto più sostenibile possibile a discapito di molti.

Si farà Tabula Rasa

In Piemonte, le nuove misure interesseranno una cifra considerevole, parliamo di circa 250.000 veicoli e saranno attive dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, nei Comuni con oltre 30.000 abitanti. Coloro che trasgrediranno alla misura rischiano multe immediate e in caso di recidiva, la sospensione della patente fino a 30 giorni. Si tratta di un’iniziativa che non è isolata, ma fa parte del Piano Regionale che prevede misure ancora più stringenti fino al 2030.

Anche la Lombardia non sarà da meno: qui le limitazioni per i veicoli diesel Euro 5 (categoria M1) saranno permanenti, con orari ancora più estesi, dalle 7.30 alle 19.30 nei Comuni delle Fasce 1 e 2 (capoluoghi e città con più di 30mila abitanti). Processo identico per l’Emilia Romagna.