Furbetti dell’assicurazione addio: ecco il CED, ora ti sanzionano da remoto I Multe senza fermarti, altro che posto di blocco

Furbetti dell’assicurazione addio: ecco il CED, ora ti sanzionano da remoto I Multe senza fermarti, altro che posto di blocco

Posto di blocco (Adobe)-solomotori.it

Posto di blocco (Adobe)-solomotori.it
Posto di blocco (Adobe)-solomotori.it

Adesso cambia l’assicurazione necessaria per circolare in strada e ora arriva il CED che mette in riga i furbetti e non lascia scampo.

Si sta cercando in ogni modo di limitare le truffe assicurative che in questi anni dilagano e allo stesso modo si deve fare sì che non si cerchi di eludere la legalità non sottoscrivendo l’assicurazione.

Infatti questo è un atteggiamento che la Legge sanziona in modo deciso e puntuale, con le multe che in questo caso sono molto elevate.

Lo si vede dal fatto che la base di partenza di questa multa è di 866 euro per poi arrivare fino a un massimo di ben 3.464 euro.

Un durissimo colpo che fa sì che il gioco non valga la candela, oltre al fatto che sarebbe un atteggiamento altamente irrispettoso della Legge quello di circolare senza copertura assicurativa.

Furbetti del CED

Per quanto le polizze abbiano visto aumentare il proprio valore, non si può negare come si tratti di una copertura necessaria e indispensabile. Ora però le Forze dell’Ordine hanno modo di intensificare in maniera maggiore i controlli e lo fanno con un nuovo sistema che ha preso il nome di CED, ma per essere tranquilli occorre capire più di preciso che tipologia di sistema è questo.

I controlli stradali si stanno intensificando in Italia e si cercano delle soluzioni per renderli sempre più accurati, con il CED che è una novità straordinaria. Non basterà più dare un’occhiata ma con questo sistema si è passati a un controllo molto più dettagliato e preciso, con questi che è l’acronimo di Centro Elaborazione Dati.

Posto di blocco e patente
Posto di blocco e patente (Canva)-solomotori.it

Al posto di blocco

Una volta che si è fermi al posto di blocco ecco che sarà possibile per le Forze dell’Ordine controllare tutti i dettagli dell’automobilista in questo sistema, facendo diventare così anche superflua la richiesta della patente e del libretto, il tutto tramite una connessione dati criptata. Tra i vari controlli che si andranno a compiere ci sarà quello legato all’assicurazione e ai vari aspetti legati alla patente.

Allo stesso tempo è bene ricordare un dettaglio che, per quanto si stia parlando di un sistema che è entrato in funzionamento dall’1 giugno, si deve ricordare come il CED potrebbe avere qualche problema che ne causerebbe un rallentamento. Ecco dunque come il consiglio è sempre quello di portare sempre con sé i documenti come patente e libretto per evitare delle pesanti sanzioni. Ci sarà quindi il nuovo CED, ma da un lato darà una bella mano e dall’altro sarà una scure pesante per tutti i furbetti.