Strisce pedonali, nuova legge: rivoluzionata la regola, ora ti multano con 100 euro ad ogni passo falso

Strisce pedonali, nuova legge: rivoluzionata la regola, ora ti multano con 100 euro ad ogni passo falso

Strisce pedonali e attraversamento in città (Pexels)-solomotori.it

Strisce pedonali e attraversamento in città
Strisce pedonali e attraversamento in città (Pexels)-solomotori.it

A dover rispettare le norme del Codice della Strada, non solo solo gli automobilisti ma tutti gli utenti che percorrono le strade.

Sono davvero numerosi i cambiamenti a cui automobilisti e conducenti, devono abituarsi. A partire da quelli imposti dalla più recente riforma del Codice della Strada, avvenuti nel dicembre dello scorso anno.

L’obiettivo? Incrementare il tasso di sicurezza sulle strada, contrastare e prevenire alcune gravi infrazioni.

Lo scopo è anche quello di rinfrescare la memoria agli utenti della strada, circa alcuni semplici comportamenti.

Non si tratta solo di auto e automobilisti, ma anche di pedoni e ciclisti, sempre più numerosi sulle strade italiane. Aumentano di giorno in giorno coloro che compiono una scelta più sostenibile.

Strisce pedonali: forse non conoscevi questa legge

Sebbene questi tipi di mobilità dimostrino alcuni vantaggi rispetto all’auto o alla moto, come la rapidità e l’agilità nel traffico, proprio come le colleghe a quattro ruote, sono sottoposte a regole, quelle del Codice della Strada. Il fatto che i loro movimenti appaiano meno costretti di quelli delle auto, non significa che possano fare tutto quello che vogliono.

Uno dei comportamenti più errati e pericolosi è quello di chi in sella alla bicicletta attraversa lungo le strisce pedonali, segnaletica che salvaguarda la vita, ma che in questo caso diventa scenario di un’infrazione. Il Codice è chiaro sul fatto che nel momento in cui il ciclista vuole attraversare sulle strisce pedonali, dovrebbe scendere dal mezzo e trasportarlo a mano. Procedere a piedi e poi risalire in sella una volta concluso l’attraversamento.

In bici in città, le regole
In bici in città, le regole (Pixabay)-solomotori.it

Il rischio di infrazione: una multa salata

Il rischio è quello di una multa salata, che potrebbe colpire il ciclista responsabile della violazione del Codice della Strada. Perché se si fosse coinvolti, in sella alla propria bici, in un sinistro, nello specifico si finisse investiti da un’auto, la colpa sarebbe solo di chi è in sella alle due ruote. Oltre alle conseguenze dell’incidente, per il ciclista coinvolto anche un conto da pagare, da un minimo di 26 euro a un massimo di 102 euro, secondo quanto disposto dall’articolo 190 del Codice.

A tale infrazione potrebbero aggiungersene altre che aumenterebbero le sanzioni a carico del ciclista, come guida contromano, cellulare in mano o mancanza di luci alla bici. La multa aumenterebbe a quota 200 euro. Il consiglio dunque è quello di prestare molta attenzione a come si conduce il proprio mezzo a due ruote, innanzitutto per una questione di incolumità e poi per non rischiare di dover pagare lo sconto con la legge che raccomanda l’attraversamento sulle apposite strisce dedicate.