“Sono viva per miracolo”: incidente choc in Harley per Carolina di Borbone

Maria Carolina di Bobone - moto - solomotori.it
Ha solo 21 anni, ma vive da sempre tra eventi glamour e adrenalina pura e questa volta ci è voluta una stella per salvarla.
Stiamo parlando di Maria Carolina di Borbone, volto noto anche nel paddock della F1, è rimasta coinvolta recentemente in un grave incidente motociclistico.
La ragazza era a bordo della sua Harley-Davidson, quando si è schiantata frontalmente contro un muro.
Dopo numerosi giorni in terapia intensiva, è tornata cosciente e ha condiviso un messaggio sui social per raccontare quanto accaduto e ricordare l’importanza della sicurezza in sella, proprio questa sua accortezza le ha salvato la vita.
Non stiamo parlando di una motociclista qualunque, anche se la vita salvata può essere quella di chiunque.
Viva per miracolo
Maria Carolina di Borbone è parte di una storica casata europea, ma non ha mai nascosto la sua inclinazione per la velocità e le due ruote. Si è vista molte volte nei paddock di Formula 1 e nei suoi profili social non mancano scatti in sella, spesso su Harley-Davidson customizzate. Proprio durante un’uscita in moto, la giovane 21enne ha vissuto un momento drammatico: un impatto violentissimo con un muro l’ha scaraventata in coma e spedita d’urgenza in terapia intensiva.
A raccontare il tutto è stata la stessa Maria Carolina con un messaggio rivolto ai suoi oltre 170.000 follower: “Sono incredibilmente fortunata ad essere viva. Mi sono schiantata di testa contro un muro mentre guidavo una moto e sono finita in coma in terapia intensiva”. Le sue parole rivelano la consapevolezza di chi è sopravvissuto per poco a un episodio che poteva avere conseguenze ben peggiori. La giovane ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Le moto sono emozionanti, ma anche spietate. Indossate protezioni complete, soprattutto il casco. Il mio mi ha salvato la vita”.
L’incidente choc
Sappiamo che il casco risulta obbligatorio per legge in Italia e che è omologato secondo gli standard ECE 22.05 o ECE 22.06, questo ha fatto la differenza.
Maria Carolina l’ha detto con l’intento di sensibilizzare anche altri motociclisti e appassionati. Nel suo post ha voluto anche ringraziare pubblicamente l’équipe sanitaria che le ha prestato soccorso nei primi momenti e l’ha poi seguita nei giorni più critici: “Grazie al team del Centre Hospitalier Princesse Grace e ai primi soccorritori. Le loro azioni rapide hanno fatto la differenza”. In sella non esistono privilegi e sappiamo con questo non riguarda nessuno. Maria Carolina lo ha scoperto nel modo più duro: un attimo può cambiare tutto, per questo è necessario essere ben equipaggiati.