Blocco Euro 4 – Euro 5: il calendario degli stop Regione dopo Regione

Per non trovarti impreparato, già a partire dal prossimo autunno, consulta il calendario relativo ai blocchi della circolazione.

I più recenti risvolti delle politiche ambientali comunitarie, poi adottate anche sul suolo nazionale, hanno di certo reso la vita più facile ai cittadini.

La loro mobilità è cambiata, un sacrificio per tenere a bada i livelli di inquinamento disastrosi.

Sono numerose le città, almeno quelle più popolate e estese, che a partire già dal prossimo autunno, si dovranno preparare, anche mentalmente, a lasciare la loro vecchia auto in garage e a trovare mezzi di trasporto alternativi.

Per chi volesse saperne di più e non ritrovarsi impreparato per strada, magari anche sanzionato, ecco il calendario degli stop, Regione dopo Regione.

Blocco Euro 4 e Euro 5: il calendario per ogni Regione

Partiamo da quella che da sempre è stata capofila nelle limitazioni alla circolazione, diventando un esempio per tutte le altre, la Lombardia. Forse essa, rispetto a tutte le altre che vedremo, rappresenta un caso unico per via del fatto che il blocco alla circolazione delle Euro 4, e poi delle Euro 5 a partire dal primo ottobre del 2025, sarà di tipo permanente, cioè durerà per tutti i mesi dell’anno per i Comuni di Fascia 1 e Fascia 2, con abitanti superiori a numero di 30.000.

Spostiamoci in Piemonte dove lo stop ai veicoli Euro 4 e Euro 5, quest’ultimo a partire dal primo ottobre 2025, sarà disposto a partire dal 15 settembre fino al 15 aprile nei giorni feriali dalle ore 8:00 alle ore 18:30. A queste misure si aggiunge il blocco per ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1, per tutti i giorni, anche i festivi, dalle 0:00 alle 24:00. Anche qui presenti blocchi permanenti che riguardano veicoli per trasporto persone e merci Euro 0, 1,2 benzina e diesel e Euro 0 e 1 GPL e metano.

Ecco come si muoveranno le città

Anche l’Emilia Romagna, centrale per la questione inquinamento nell’area della Pianura Padana, in base alle misure del Piano aria integrato regionale, dal primo ottobre 2025 al 31 marzo 2026, si prepara allo stop per abbattere le emissioni e migliorare la respirabili dell’aria. In questo blocco ovviamente, da quest’anno saranno inclusi gli Euro 5 diesel. Il primo ottobre rappresenta una data da segnare anche per i residenti in Veneto.

Lo stop agli Euro 4 e agli Euro 5, sarà deciso e modulato in base a tre livelli di allerta, come un semaforo dal verde al rosso. Già allo scattare del verde, ci sarà il blocco. Anche per il traffico della Capitale è previsto lo stop ma in base a blocchi emergenziali, nei giorni feriali, dal lunedì al giovedì nel caso si registrassero livelli di inquinamento critici, fino al rosso, quando lo stop riguarderebbe proprio gli Euro 5 e gli Euro 6.