Stop circolazione auto Ottobre 2025, a che cosa andiamo incontro

Stop circolazione auto Ottobre 2025, a che cosa andiamo incontro

Stop circolazione (Canva)-solomotori.it

Stop circolazione
Stop circolazione (Canva)-solomotori.it

Le ultime notizie circa le limitazioni alla circolazione dei veicoli in città, non fanno che mettere un allarme milioni di automobilisti.

Limitazioni, blocchi, divieti, restrizioni, tutte parole che negli ultimi anni, gli automobilisti italiani hanno imparato a conoscere molto da vicino, circolando nelle città.

Ma quello che i cittadini si chiedono, forse ormai anche con molta preoccupazione rispetto alle notizie circolanti, è a che cosa staranno andando incontro.

Il futuro della mobilità in città appare quanto mai incerto. Vediamo di fare un po’ di chiarezza circa quello che succederà nei prossimi mesi, in particolare in corrispondenza dell’autunno 2025.

Per molti automobilisti italiani sembra essere giunto il momento dell’addio: nei Comuni con più di 30.000 abitanti, in alcune regioni d’Italia, è stato disposto lo stop, permanente o parziale, alla circolazione di alcuni veicoli ritenuti responsabili del livello troppo alto di emissioni inquinanti.

Stop circolazione auto: cosa aspettarsi da ottobre 2025?

In Lombardia, in Piemonte, in Emilia Romagna e Veneto, in particolare modo le realtà che gravitano attorno all’area particolarmente inquinata della Pianura Padana, a partire dall’autunno, dal mese di ottobre 2025 fino alla primavera inoltrata (in Lombardia in modo permanente), nei giorni feriali, di solito dalle 8,30 del mattino sino alle 18,30 del pomeriggio, è fatto divieto per i diesel fino a Euro 5, di muoversi in città come potevano invece una volta.

Il fatto è che possedere e guidare un veicolo Euro 5, nemmeno con così tanti anni sulle spalle, è un’occorrenza per la popolazione italiana. Sono milioni gli automobilisti che guidano un veicolo con queste caratteristiche, circa un milione, e nonostante deroghe o la possibilità offerta dal servizio Move-In, una disposizione così netta, potrebbe essere un problema per tantissime persone.

Emissioni veicoli
Emissioni veicoli (Depositphotos)-solomotori.it

Un problema per milioni di automobilisti

Ecco che alcune di queste Regioni e le loro istituzioni, ma anche alcuni vertici del Governo, tra cui esponenti della Lega, di cui fa parte lo stesso Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, hanno pensato alla possibilità di misure alternative per non arrivare proprio a doversi arrendere al divieto. Un emendamento al Decreto Infrastrutture, presentato dal partito di Matteo Salvini.

La richiesta contenuta è quella di rinviare il blocco di un anno, al 31 ottobre 2026, non solo, offrire alle Regioni la possibilità di allungare i tempi di questo termine. Stessa cosa ha fatto Fratelli d’Italia, con un emendamento ancora più urgente: rinviare lo stop alla circolazione degli Euro 5 al primo ottobre del 2027. C’è solo da aspettare per scoprire cosa succederà dal prossimo ottobre agli automobilisti italiani.