Traffico weekend in Italia: cosa succede sulle strade del nostro Paese e quali restrizioni ci saranno

Weekend estivi all’insegna di viaggi e vacanze per gli italiani: quale sarà la situazione sulle strade e sulle autostrade?

La morsa del caldo torrido e completamente estivo, anche se da calendario non siamo neppure all’inizio dell’estate, sta già facendo sudare tutta Italia.

Mai tempo migliore per chiudere la porta dell’ufficio e quella di casa, fare la valigia e concedersi qualche giorno di meritato relax fuori porta.

Le destinazioni balneari sono ovviamente le più quotate, ma anche gli appassionati di montagna non mancano, l’Italia offre di tutto e di più. Di sicuro milioni di italiani si metteranno in viaggio e la maggior parte, come ogni anno, sceglierà di partire in auto.

Come sempre, questa che è la scelta della maggioranza, significa un notevole aumento della circolazione sulle principali arterie stradali e autostradali che collegano il Paese.

Traffico strade e autostrade: cosa aspettarsi nel weekend?

Questo accade naturalmente più a ridosso del fine settimana piuttosto che durante i giorni feriali. Cosa devono quindi aspettarsi i tantissimi italiani che si prendono una pausa e si mettono in viaggio nel weekend? La parola d’ordine in questi casi, quasi retorica, è sempre la stessa: traffico.

Purtroppo non è cosa evitabile e quindi il consiglio è informarsi tempo prima circa la situazione lungo il percorso stradale che si andrà ad affrontare. Le previsioni meteo promettono ancora grande caldo, un incentivo per chi vuole prenotare le sue vacanze per il prossimo weekend, che sarà più o meno la ripetizione di quello appena trascorso.

Viaggi e restrizioni nei weekend estivi in Italia

Infatti a partire da venerdì 13 giugno, per poi continuare anche il 14 e il 15, quello che si è registrato su strade e autostrade, è stato un progressivo aumento del traffico, prima in andata e la domenica, quello di ritorno. Le tratte autostradali più trafficate sono state come al solito l’A1, in entrambe le direzioni, A14 e anche l’A22, quella del Brennero in direzione nord.

Inoltre, al problema del traffico che in corrispondenza di luglio e agosto diventerà ancora più ingestibile, con il rischio di ritrovarsi in mezzo a lunghe code, si aggiunge la presenza molto più numerosa di posti di blocco e dunque una maggiore possibilità di essere controllati. Occhio a rispettare le norme del Codice della Strada, come il divieto del cellulare alla guida o il più comune eccesso di velocità,  soprattutto alla luce della riforma, delle regole più severe e delle sanzioni più dure