Cani chiusi in auto in piena estate: orrore, ecco cosa fare e chi avvisare subito

Una situazione a cui nessuno vorrebbe mai assistere: ecco come comportarsi, nel tentativo di contribuire al salvataggio.

L’estate è la stagione della spensieratezza e delle vacanze, ma non solo. Purtroppo questa stagione, ogni anno, ricorda quanto l’uomo a volte possa essere capace di comportamenti atroci.

Vittime sono spesso gli inconsapevoli e innocenti amici a 4 zampe, che spesso in estate diventano un peso: abbandoni innumerevoli in autostrada o cani lasciati alla mercé dell’afa torrida.

Veri e propri reati secondo quanto disposto dall’articolo 727 del Codice Penale, che regola le sanzioni in materia di abbandono, ancor più pesanti secondo quanto prescritto dall’articolo 544-ter dello stesso Codice, lesioni e sevizie nei confronti dell’animale, con multe fino a 30.000 euro e reclusione da 3 a 18 mesi.

Un orrore, solo a pensarci, un comportamento che può avere conseguenze letali per l’animale. Se sulla vostra strada vi ritroverete ad assistere a una situazione del genere, ecco cosa dovrete fare.

Orrore in piena estate: cani chiusi in auto

La prima sensazione è quella di salvare subito il cane, farlo ad ogni costo, ma la raccomandazione è quella di essere razionali e obiettivi, in modo da non ritrovarsi poi nei guai e contemporaneamente far del proprio meglio per liberare l’animale e agire più velocemente possibile.

Trovarsi di fronte ad una scena del genere può infatti essere emotivamente stressante e indurre in comportamenti istintivi, non fatelo. Anzi, se ci sono persone nei paraggi assicuratevi che possano essere anche loro testimoni dell’accaduto. La prima cosa da fare, nonostante la scena palese di un cane lasciato in macchina sotto il sole rovente, è valutare la situazione.

Come agire: gli aspetti da valutare e chi avvisare

Innanzitutto la prima cosa da fare è osservare attentamente se l’animale è in una situazione di pericolo, quindi se i finestrini sono chiusi, se le temperature sono asfissianti, se l’auto è sotto i raggi diretti del sole ma soprattutto se il proprietario è nelle vicinanze e da quanto e per quanto tempo è stato via.  Dopo aver preso in considerazione tutti questi aspetti preliminari, è il momento di agire, prima che sia troppo tardi.

La cosa da fare per mettere al sicuro l’animale è allertare le Forze dell’Ordine, Carabinieri,Polizia Locale oppure gli operatori dell’ENPA, sapranno loro come agire e liberare l’ostaggio a quattro zampe nel giro di poco tempo. L’importante è non farsi venire in mente idee d’impeto, come quella di spaccare il finestrino in autonomia. Si può invece cercare, nel frattempo che arrivino i soccorsi, di aiutare il cane, per esempio creando ombra, schermando i vetri dal sole, per esempio con dei giornali o con dei getti di acqua.