Auto elettriche, cosa sta decidendo il Senato USA: decisione d’impatto globale

Un nuovo scenario potrebbe prospettarsi per le auto elettriche in USA: la proposta che potrebbe cambiare le cose a livello globale.

Uno degli argomenti più esposti alla luce dei riflettori, dall’ascesa di Trump al potere come Presidente degli Stati Uniti d’America, è stato quello della transizione ecologica collegato all’industria automobilistica.

Le idee di Trump rispetto a questo tema, sono più che note ormai. Una vera e propria battaglia contro l’auto elettrica che sembra non esaurirsi in proclami ma diventare pura azione.

A riportare la notizia è l’agenzia di stampa Reuters: è quella di una decisione che avrebbe davvero un impatto globale e che farebbe tremare tutto il sistema fino ad ora esistito o comunque programmato.

A far discutere è la proposta al Senato da parte del gruppo del partito repubblicano, che ha la maggioranza dei seggi, 53 su 100. Un disegno di legge che sconvolgerebbe piani che Biden aveva in serbo per il settore automobilistico.

Auto elettriche USA: cosa potrebbe decidere il Senato

La proposta scottante vorrebbe proporre la cancellazione degli incentivi federali per l’acquisto delle auto elettriche, ma non solo, prevederebbe anche l’introduzione di una tassa per i proprietari. Ma andiamo per ordine. La cancellazione degli incentivi avverrebbe tramite l’abrogazione del credito d’ imposta, la cosiddetta Tax Credit, di 7.500 dollari per le auto elettriche nuove e di 4.000 per le usate.

Sarebbe prevista anche la cancellazione immediata del credito per i leasing di BEV che non sono prodotte in Nord America, anche solo per un componente. Per le altre c’è più tempo ma la cancellazione avverrebbe comunque. La Tax Credit potrebbe rimanere in vigore, con scadenza a fine 2026, solo per quei costruttori le cui vendite non hanno superato le 200 mila unità BEV, prima della sospensione della misura.

Una proposta d’impatto globale

Ma a fare ancora più scalpore è un altro punto della proposta, l’introduzione di una tassa annuale pari a 250 dollari per chi possiede un’auto elettrica e di 100 per chi ne ha una ibrida. Il motivo? Sarebbe un rimborso per coprire i costi di riparazione delle strade, visto che i veicoli a batteria, si sa, sono più pesanti.

Restiamo in attesa di quello che succederà visto che si tratta appunto di una proposta di legge e come tale deve essere discussa in Commissione Finanze sempre al Senato, per poi passare all’Aula, per finire alla Camera dei Rappresentanti per essere approvata e convertita in legge, un iter che potrebbe essere a vantaggio dei repubblicani.