Immatricolazioni auto in Italia: i dati dell’estate 2025

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Ebbene a giugno 2025 le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono scese del -17,5% rispetto allo stesso mese dell’anno prima, portando il dato complessivo annuale a -3,5% sul 2024.
Parliamo già di un crollo rilevante ma tutto sommato già previsto, considerando che a giugno dello scorso anno partirono gli incentivi auto che dettero una grande spinta al mercato, mentre quest’anno l’assenza di contributi statali ha cambiato le carte in tavola lasciando le cose scompensate.
Secondo l’analisi di Dataforce su fonte Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ACI dell’1/7/2025, sono crollate un po’ tutte le alimentazioni, a cominciare proprio dall’elettrico che più di altre aveva beneficiato dei ricchi incentivi 2024.
Per tale ragione a giugno 2025 in Italia si sono immatricolate 133.275 autovetture nuove contro le 161.594 di giugno 2024 (-17,52%).
Il canale dei privati ha inciso più di tutti sul tracollo con un micidiale -29,14%, seguito dalle concessionarie e Case auto (-11,96%) e in misura minore dalle società (-2,82%).
Immatricolazioni in Italia
Meglio quanto riguarda per il noleggio a lungo termine, che ha chiuso il mese con il segno più, grazie all’exploit delle cosiddette captive, ovvero i noleggiatori controllati dalle case auto, e soprattutto il noleggio a breve termine.Restano davvero molto lontani i numeri pre-pandemia: a giugno 2019, infatti, furono registrate 172.444 autovetture (+29,39% sul 2025). Con 133.275 immatricolazioni, giugno è risultato nettamente il peggior mese del 2025. Quindi, al di là del confronto impari con l’anno scorso, falsato dalla presenza degli incentivi, è stato un mese scarso a prescindere, riflettendo le enormi difficoltà del mercato dell’auto in Italia.
Come detto, le immatricolazioni auto per alimentazione, sempre secondo l’elaborazione di Dataforce su dati del MIT, hanno visto la prima batosta dell’anno delle auto elettriche: in realtà le 8.066 registrazioni di giugno non sono un brutto dato in assoluto, anzi è uno dei migliori dell’anno, ma scompaiono dinanzi al confronto con le 13.428 di un anno fa, spinte dai generosi incentivi. Il dato annuale delle BEV (gennaio – giugno) resta comunque positivo con un bel +28,15% per una quota mercato del 5,23%.
Dati estate 2025
Molto buono, invece, il risultato di giugno delle plug-in hybrid, che dall’inizio del 2025 hanno visto incrementare le immatricolazioni di oltre 16 mila unità (+56,14%). Forse si fanno sentire gli effetti della nuova tassazione sulle auto aziendali in fringe benefit. Male tutte le altre immatricolazioni, incluso il full-hybrid che di solito chiude sempre in positivo ma stavolta ha perso il -5,29% su giugno 2024.
Per quanto riguarda infine le auto più vendute in Italia a giugno 2025, considerando solamente gli acquirenti privati Fiat Panda, Dacia Sandero, Dacia Duster, Toyota Yaris e Toyota Yaris Cross occupano i primi 5 posti, anche se la vettura Fiat ha perso più del 22% dall’anno scorso. La Panda è prima pure nelle auto-immatricolazioni, mentre nel noleggio a breve termine vince, a sorpresa, la BYD Seal U e in quello a lungo termine la Volkswagen Tiguan.