Patente internazionale, come si richiede, costi e iter

Permesso di condurre(Depositphotos)-solomotori.it
Per mettersi alla guida di un veicolo all’estero, e farlo rispettando le leggi, è necessario avere con sé questo documento.
Ogni Paese ha le sue leggi e le sue norme e questo vale anche per il Codice della Strada. In un mondo in cui viaggiare è un’abitudine più che consolidata e frequente, è fondamentale essere al corrente delle disposizioni legislative del Paese che si visita.
Può capitare, durante queste gite all’estero, di dover usare l’auto, di dover guidare. Innanzitutto è indispensabile conoscere le regole del Codice della Strada, le eccezioni, le differente che possono esserci rispetto al Paese di origine.
Ma non solo, per mettersi al volante potrebbe non bastare la patente di guida italiana. Ecco che si rende necessario possedere un documento che lo permetta.
Il viaggiatore deve avere con sé la patente di guida internazionale, fondamentale per circolare sulle strade all’estero: ecco di che si tratta, come richiederla, tra tempi e costi.
Patente internazionale, indispensabile durante i tuoi viaggi
Per guidare in modo lecito in altri Paesi differenti dal proprio, non solo in quelli dell’Unione Europea, dove non servirebbe neanche, ma in quelli extra comunitari, è necessario possedere la patente di guida internazionale, in aggiunta alla patente di guida classica italiana sempre in corso di validità. Per esempio negli Stati Uniti, dove le regole variano a seconda di ogni singolo Stato, in Giappone, in Canada, in Russia e così via.
Si distinguono due tipi di patente internazionale, quello della Convenzione di Ginevra 1949 e quello della Convenzione di Vienna 1968. Il primo tipo ha validità di un anno, il secondo di tre anni. Per chi ne avesse bisogno e non sapesse come procedere, ecco i passaggi per richiedere la patente internazionale.
Cos’è e come richiederla: modalità e tempi
Non è qualcosa di estremamente complicato, perché basterà fare richiesta presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile, seguendo l’iter personalmente oppure, in alternativa, affidarsi a un’agenzia di pratiche auto o ad un’autoscuola, che lo seguirà al posto vostro. La differenza sta sicuramente nei costi. Per chi scegliesse la prima strada, i tempi saranno di circa 10 giorni.
L’iter prevede la compilazione della richiesta di ottenimento della patente internazionale e inviarla, firmata, tramite modello TT746 alla Motorizzazione. Al modulo andranno allegati ricevuta di versamento per un totale di circa 26,20 euro, una marca da bollo da 16 euro, 2 fototessere, una delle due firmata, e fotocopia della patente di guida italiana. Se si necessita di ulteriori chiarimenti, tutte le informazioni sono a disposizione degli utenti sul sito Viaggiare Sicuri.