Zero morti per incidenti stradali ad Helsinki nell’ultimo anno: un esempio da adottare in tutto il mondo

Zero morti per incidenti stradali ad Helsinki nell’ultimo anno: un esempio da adottare in tutto il mondo

Incidente- flickr- solomotori.it

I dati, che riguardano il periodo che va da agosto 2024 ad agosto 2025, sono chiarissimi: ad Helsinki non si muore più a causa degli incidenti stradali.

Gli incidenti stradali provocano ogni anno tantissimi morti. Questi episodi sciagurati purtroppo sono sempre presenti un po’ ovunque nel mondo. In Italia quasi ogni giorni sentiamo parlare di tragedie simili. Eppure c’è un paese europeo dove nel corso dell’ultimo anno, dati risalenti allo scorso mese di agosto, non ci sono stati drammi simili.

Helsinki ha registrato un giro di eventi che ha portato a un risultato importante: nel corso dell’ultimo anno non è stata accertata alcuna morte dovuta ad incidenti stradali.

Le autorità cittadine attribuiscono questo traguardo a un insieme di misure volte a rendere più sicuro il traffico urbano. Tra queste si segnalano la riduzione dei limiti di velocità, la riorganizzazione della viabilità e un sistema di controlli più rigoroso sulle strade.

I limiti di velocità a 30 km/h sono stati utili

Una misura centrale è la diffusione del limite di 30 km/h su molte arterie cittadine, specialmente nelle aree residenziali. In molti tratti prima il limite era più elevato, e l’adeguamento ha contribuito a ridurre il rischio per i pedoni.

Accanto a questa misura, Helsinki ha potenziato la rete per chi va a piedi o in bicicletta, ampliando percorsi ciclabili e zone pedonali. Le modifiche includono il restringimento di certe strade e la piantumazione lungo le vie per moderare il traffico.

Le strade della città di Helsinki invase da mezzi pubblici e biciclette- fonte x- solomotori.it

La strategia del Vision Zero

Un altro elemento è l’adozione della strategia Vision Zero, che mira a eliminare completamente le morti da traffico come obiettivo prioritario. Questo approccio mette la sicurezza al centro e considera la possibilità di errori umani, intervenendo con misure che riducono le conseguenze.

Gli esperti che hanno studiato dati relativi a molte città europee indicano che abbassare i limiti di velocità può dare un forte contributo alla riduzione delle morti. A Helsinki, inoltre, l’uso degli autovelox e un sistema di sanzioni efficace sono parte del meccanismo di controllo del rispetto delle regole.