Bollo auto arretrato, è ufficiale, da ora ti pignorano tutto quello che hai

Nuova tassa bollo auto - depositphots - solomotori.it
Ma se ci dimenticassimo o non volessimo pagare il bollo auto cosa accadrebbe? A dircelo sono le ultime novità in tema di sanzioni e procedure di pignoramento.
Il bollo auto è la tassa regionale obbligatoria che tutti i possessori di autoveicoli iscritti al PRA devono versare, a prescindere dall’utilizzo del mezzo stesso.
Solitamente deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. Se, dunque, il bollo scade a dicembre 2025, il saldo va effettuato entro il 31 gennaio 2026; alcune Regioni, tuttavia, potrebbero stabilire regole differenti.
Se non si paga il bollo auto, il proprietario del veicolo può ricevere accertamenti e sanzioni penali. Se, dopo 3 anni dalla scadenza, non si salda l’importo dovuto, l’ACI può avviare una verifica diretta a provare i versamenti e le ragioni dell’inadempimento che causano dei pignoramenti.
Dopo l’accertamento da parte dell’ACI, il proprietario dell’autoveicolo non sana la propria posizione entro 3 anni allora l’ACI provvede alla cancellazione d’ufficio del veicolo dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), in base alle disposizioni contenute nell’art. 96 del Codice della Strada, inoltre la Direzione Generale della Motorizzazione Civile, tramite le forze dell’ordine, ritira la targa e la carta di circolazione.
Bollo arretrato
Come se non bastasse nel caso in cui l’automobilista circoli su strada con un mezzo cancellato dal PRA, è prevista una multa di importo compreso tra 431 euro a 1.734 euro e la confisca immediata del veicolo.
Per ritornare a circolare, poi, dovrà richiedere una nuova iscrizione al PRA e pagare tutti gli anni di arretrati. Gli importi, tuttavia, saranno maggiorati, perché comprenderanno interessi e sanzioni, a seconda dei giorni di ritardo che cambiano in base a quanto è indietro, i quali vanno dallo 0,1 % fino quasi al 4 % per ogni giorno molto datato. Arrivano però delle novità per il recupero del bollo auto non versato: al via le procedure semplificate.
Ti pignorano tutto
Stando a quanto scritto nella Legge Delega n. 111 del 2023, questa ha introdotto una serie di novità in tema di tributi locali e, quindi, anche di bollo auto. È ora prevista la riscossione sprint, con pignoramenti che inizieranno dopo appena 60 giorni dalla notifica dell’atto di accertamento. Non ci sarà l’intervento dell’Agenzia delle Entrate, ma sarà l’Ente regionale stesso ad assumere la gestione dei crediti.
Gli inadempienti non riceveranno più le tipiche cartelle esattoriali come siamo abituati a vedere, ma delle lettere di compliance, per l’adempimento spontaneo agevolato. Il pignoramento, inoltre, sarà diretto allo scadere dei 60 giorni senza possibilità di opporsi.