“Voi, in queste, auto, dove credete di andare?”: ufficiale lo stop, DIVIETO TOTALE di transito se hai questi veicoli I Migliaia di famiglie nei guai: vendi, rottamano o te la ‘dai in faccia’

Traffico e emissioni (Pixabay)-solomotori.it
Gli effetti della transizione ecologica e dei suoi strumenti, si ripercuotono e influenzano la vita di migliaia di famiglie.
L’obiettivo di transizione previsto dall’Europa per il 2035 si rivela di giorno in giorno in alcuni cambiamenti che seppur silenziosi, si insinuano nella vita dei cittadini.
La rivoluzione riguarda uno degli aspetti principali della quotidianità, la mobilità. Una rivoluzione forse fatta solo dall’alto ma che ancora non appartiene al popolo, che però, attraverso strumenti della politica ambientale quali blocchi e limitazioni, vede cambiare le consuete abitudini.
Visti i tempi che corrono non sarebbe così inusuale se qualcuno fosse curioso di sapere perché ancora vi troviate alla guida della vostra vecchia utilitaria, anzi più che in questi termini cordiali, le cose potrebbero farsi molto più serie alla luce di limitazioni, veri e propri obblighi di legge, della circolazione in città.
Ma quante famiglie si troveranno a dover fare i conti con questa situazione? Moltissime davvero, alcune delle quali già si sono trovate a dover affrontare questi cambiamenti che hanno influenzato in modo netto e incisivo la loro mobilità in città: possedere e guidare un certo tipo di auto, non sarà più permesso.
Lo stop è ufficiale: dove credi di andare con quell’auto?
Lo stop è ora ufficiale, quello che si prospetta per milioni di italiani a partire già dal prossimo autunno è lo spettro di un divieto totale della circolazione in città per chi guida specifici veicoli. La soluzione potrebbe essere davvero solo una: vendere e acquistare un’altra auto più sostenibile.
Dal prossimo primo ottobre infatti entrerà ufficialmente in vigore in alcune Regioni d’Italia, per molte città e capoluoghi, il divieto alla circolazione per le auto diesel omologate Euro 4, già si sapeva, ma anche Euro 5, costruite tra il 2011 e il 2015. Le capofila saranno Piemonte, Lombardia e Emilia-Romagna e le limitazioni interesseranno inizialmente i Comuni con più di 30.000 abitanti.
Una preoccupazione per migliaia di famiglie
Dal primo ottobre, in Lombardia per esempio, il blocco sarà permanente per le diesel Euro 5, nei giorni feriali, dalle 7:30 alle 19:30, per tutti i Comuni di Fascia 1 e Fascia 2. Per il Piemonte, il divieto è temporaneo, per la stagione dell’autunno e dell’inverno, in cui i livelli di emissioni salgono alle stelle, sempre nei giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30.
In Emilia-Romagna, quell’area della Pianura Padana che da tempo vive il problema dell’inquinamento dell’aria, lo stop è permanente per chi guida auto diesel Euro 5, dal primo di ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30. Questo scenario di blocchi e limitazioni non fa che preoccupare cittadini e famiglie, che magari non si potranno permettere un’auto nuova sebbene più sostenibile della propria.