Fiat 500 ibrida, arrivano i primi modelli in strada

Questa volta vediamo un vero e proprio dietrofront per Fiat che vuole tornare ad essere il numero uno di vendite come non mai.

Questa volta vorrà far tornare Torino tra i protagonisti, non solo per i saloni e gli annunci roboanti, ma per qualcosa di più unico e caratteristico: parliamo della nuova Fiat 500 ibrida, che, stando agli ultimi avvistamenti su strada, è ormai pronta a svelarsi.

Quella che possiamo vedere per le strade della città dell’automobile, è stata fotografata sotto un leggero camuffamento nei pressi della città che l’ha vista nascere, la nuova citycar mild hybrid da 70 cavalli si prepara a riportare il motore termico sotto il cofano della creatura simbolo del marchio italiano, unica nel suo genere.

Sarà ibrida, sì, ma anche profondamente “500”, un dietrofront unico che non avremo mai pensato di vedere. E non è un dettaglio da poco, in tempi in cui ogni restyling sembra una rincorsa all’ultima moda del momento.

Fiat, con questa nuova versione, sceglie una continuità estetica intelligente, senza rinunciare alla modernità.

Fiat 500 ibrida

Stando allo sguardo distratto potrebbe sembrare la solita 500 elettrica e triste, di quelle che si vedono poco. Troviamo infatti la linea rotonda, fari a LED tagliati sopra, fiancata pulita. Ma basta osservare meglio per accorgersi che qualcosa è cambiato: la presenza di una presa d’aria frontale posta appena sotto il logo “500” tradisce un propulsore diverso. Addio quindi alle batterie sotto il pianale, ora sotto il cofano scintilla il tre cilindri 1.0 FireFly mild hybrid, già visto su Pandina e vecchia Lancia Ypsilon, con una potenza di circa 70 CV.

Non bisogna aspettarsi prestazioni da brivido, questa non è la sua natura e la sua voglia di essere lei. La nuova Fiat 500 Ibrida punta dritta a un altro obiettivo: essere cool con un prezzo che, secondo voci, potrebbe partire da circa 20.000 euro. Una cifra ragionevole, specie in un mercato in cui anche le citycar sembrano irraggiungibili. Il nome, però, potrebbe portare una novità interessante. Sul fianco del muletto camuffato si intravede una modanatura coperta da un nastro nero. Quello che potrebbe arrivare sarebbe la versione “Torino”. Sarebbe quindi un omaggio alla città natale, ma anche un modo per differenziare la versione termica da quella elettrica Un’idea azzeccata, per rilanciare la storica vettura italiana.

I primi modelli su strada

Anche all’interno troveremo delle modifiche minime ma funzionali. Con l’arrivo del cambio manuale a sei marce. Anche in questo caso sarà necessaria una rivisitazione della console centrale. A questo torna anche il pedale della frizione. Il tempismo potrebbe essere cruciale, essendo dapprima attesa per il 2026, ora la 500 Ibrida arriverà molto prima: la presentazione ufficiale è attesa entro l’estate, mentre l’arrivo in concessionaria è previsto per fine 2025.

Fiat lo sa bene: la 500 è più di un’auto. È un simbolo nazionale che deve parlare a generazioni diverse senza perdere identità che non può più essere solo elettrico