“Hai solo 4 mesi di tempo”, poi, smetti di guidare: ufficiale lo STOP I Se hai queste auto non potrai più salirci a bordo, rottamale, non ti serviranno a niente

“Hai solo 4 mesi di tempo”, poi, smetti di guidare: ufficiale lo STOP I Se hai queste auto non potrai più salirci a bordo, rottamale, non ti serviranno a niente

Guidare (Canva)-solomotori.it

Guidare
Guidare (Canva)-solomotori.it

Alcuni conducenti dovranno rinunciare alla guida della loro cara auto: lo stop è realtà ed è vicino più che mai.

La transizione ecologica della mobilità, obiettivo della Comunità Europea e di conseguenza degli Stati Membri tra cui il nostro, ha sicuramente uno scopo nobile e quanto mai necessario, per la salute dell’ambiente e quella dell’uomo stesso.

C’è da dire però che le modalità e i tempi attraverso i quali tutto sta avvenendo, non mettono d’accordo tutti. A pagare le conseguenze di una transizione non sempre così equa, sono gli stessi cittadini, quelli che si muovono in città per lavoro e commissioni varie.

Gli automobilisti italiani stanno vivendo sulla loro pelle il significato di questa transizione. Molti di loro hanno davvero pochissimo tempo a disposizione, più o meno quattro mesi prima che lo stop sia ufficiale.

Il rischio è quello di farsi trovare impreparati, di beccarsi una pesante sanzione. Dunque sarebbe molto utile pensare già al futuro. Se guidi queste auto, difficilmente potrai salirci più a bordo. Forse la soluzione sarà rottamare o comunque acquistare un’auto nuova e più sostenibile.

Guidi una di queste auto? Tra poco non potrai più

Non sarai certo l’unico, visto che secondo i più recenti dati ACI (2024) sono almeno 3 milioni i veicoli alimentati a diesel Euro 5, immatricolati tra il 2009 e il 2014, a pagare le conseguenze della transizione. Veicoli che sono il mezzo di trasporto di comuni cittadini, famiglie, liberi professionisti, aziende, che magari non potranno permettersi un nuovo acquisto.

Ma il tempo scorre: a partire dal primo ottobre 2025, alcune Regioni hanno disposto il blocco totale della circolazione per i veicoli Euro 5 diesel, nelle città con numero di abitanti superiore a 30.000. Sono Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte, quelle che gravitano attorno a una delle aree più inquinate di Italia, la Pianura Padana.

Stop Euro5
Stop Euro5 (Pixabay)-solomotori.it

Poco tempo a disposizione, lo stop ufficiale è vicino

Lo scopo è riuscire ad abbattere i troppo alti livelli di emissioni inquinanti che in inverno, soprattutto, raggiungono cifre spaventose, all’interno di un più ampio programma del Ministero dell’Ambiente, Piano Aria Integrato. Il blocco prevede lo stop alla circolazione di questi veicoli, nei giorni feriali di solito dalle 7:30/8:30 alle 18:30/19:30, con eccezioni e deroghe.

Non rispettare le limitazioni, sorvegliate da telecamere OCR, varchi elettronici e posti di blocco, significherà incorrere nel rischio di una sanzione amministrativa da 168 a 679 euro e in caso di recidiva, della sospensione della patente fino a un mese. Ti conviene darti una mossa e controllare la classe di emissione della tua auto e se la tua città è coinvolta nel blocco.