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Patente, controlla subito se sei tra i colpiti dalla legge: il rinnovo non puoi più farlo

Per guidare un’auto è fondamentale avere una patente. Per ottenerla bisogna superare due prove, che servono a certificare la conoscenza delle regole della strada e la capacità di guidare un veicolo in sicurezza. Inoltre, all’ottenimento della patente si accompagna anche una visita medica, necessaria per valutare la presenza o meno di patologie invalidanti. Anche nel corso del rinnovo vengono valutate alcune di queste situazioni.

Il rinnovo della patente è una di quelle incombenze che gli automobilisti si ritrovano ad affrontare con cadenza regolare. È necessario rinnovare la patente prima della scadenza, se si vogliono evitare spiacevoli sorprese al primo controllo. Bisogna però anche informarsi per capire se si è in grado di procedere al rinnovo o meno.

A cadenza regolare, chiunque guidi un veicolo a motore deve rinnovare la propria patente. Le patenti AM, A1, A2, A, B, B1 e BE devono essere rinnovate ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni, ogni 5 fino ai 70, ogni 3 fino agli 80 e ogni due dopo gli ottant’anni.

Le patenti per determinate categorie di veicoli, cioè le C1, C1E, C, CE devono essere rinnovate invece ogni 5 anni fino al compimento dei 65 anni e ogni 2 dopo questa soglia. Infine, le patenti D1, D1E, D e DE devono essere rinnovate ogni 5 anni fino ai 70 anni, ogni 3 fino agli 80 e ogni due dopo il superamento degli ottant’anni.

Quando si prende la patente per la prima volta, così come quando si rinnova la patente, una commissione medica autorizzata dalla asl ha il compito di capire se l’automobilista è in grado di guidare o meno. Sono diversi i parametri che vengono presi in considerazione, tra cui la presenza di una serie di malattie invalidanti che è bene conoscere.

Quali patologie impediscono il rinnovo?

Sono diverse le patologie che impediscono il rinnovo. Prima di proseguire con la visita medica è bene conoscerle, così da evitarsi magari una spesa inutile. Queste sono le patologie:

  • Patologie Cardiovascolari per categorie C/D/E/AK/BK. Portatori di protesi dell’apparato cardiovascolare/ICD (defibrillatore)/P.M.(pacemaker), trapianto cardiaco, gravi aritmie e patologie cardiache con scarso/labile compenso anche patenti AM/A/B.
  • Diabete per categorie C/D/E/AK/BK o Diabete complicato e trattato con farmaci che possono indurre ipoglicemie gravi.
  • Malattie Endocrine (casi gravi o complicati).
  • Malattie Sistema Nervoso Centrale e Periferico (tutte).
  • Epilessie (tutte).
  • Malattie Psichiche (tutte le malattie in atto).
  • Uso/Abuso Sostanze Psicoattive – alcool, stupefacenti, psicofarmaci (tutte).
  • Malattie del Sangue (casi gravi o complicati).
  • Malattie Urogenitali, Trattamento dialitico, Trapianto, Insufficienza renale grave.
  • Deficit visivi: patologie oculari progressive (es. retinopatia diabetica, glaucoma, maculopatia, diplopia, cataratta).
  • Deficit uditivi: ipoacusia non correggibile con protesi acustica: percezione della voce di conversazione a meno di due metri bilaterale per patenti A e B, che non siano già stati certificati dalla Commissione non più di stretta competenza; a meno di otto metri bilaterali per patenti C/E

Prima di proseguire quindi con la visita è bene quindi controllare se si rientri in una di queste categorie che, purtroppo, non sono compatibili con la guida in strada.