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150€ e 2 punti sulla patente, la legge parte dalle 18: automobilisti sconvolti

Segnaletica stradale – Solomotori.it

Non sempre abbiamo una conoscenza approfondita della normativa, meglio non farsi cogliere impreparati

Il Codice della Strada è un sistema di norme talmente complesso che, mentre molte di queste sono ben note agli automobilisti, altre non lo sono affatto. Ci sono regole che vengono dimenticate, altre non rispettate volontariamente, altre ancora addirittura sconosciute.

Ad esempio, molti automobilisti non sanno che il limite di velocità in città non è sempre lo stesso: in alcuni casi, come nei pressi di scuole o ospedali, può essere inferiore rispetto ai 50 km/h. Altra grande sconosciuta del Codice della Strada è la norma che riguarda le distanze di sicurezza.

Fuori dei centri abitati, quando vige un divieto di sorpasso, deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 metri. In caso di inosservanza, e se si provocano incidenti, le multe possono essere davvero salate.

Ignorare la normativa, i casi più classici

Anche la segnaletica stradale è spesso violata. Un esempio è rappresentato da coloro che non rispettano l’obbligo di fermarsi allo stop o di dare la precedenza a chi arriva da destra. Nelle città congestionate dal traffico è una costante. Per non parlare delle volte in cui gli automobilisti non rispettano la segnaletica che impone il divieto di sosta o di transito, parcheggiando in doppia fila e causando problemi al traffico.

La sosta in doppia fila è vietata dal Codice della Strada (articolo 158) e comporta una sanzione amministrativa che può partire da 24 euro e arrivare fino a 97 euro per le moto, mentre per le auto o altro tipi di veicoli è compresa tra 41 e 268 euro. Non tutti i conducenti sono al corrente di quello che rischiano. In parte è normale, perché la normativa è complessa e articolata. Nonostante ciò, le infrazioni al volante sono all’ordine del giorno e spesso commesse senza dolo, ovvero senza coscienza e volontà della condotta irregolare.

Le luci di posizione o gli anabbaglianti sono obbligatori su strade extraurbane durante il giorno – Solomotori.it

Un caso a cui prestare attenzione: l’obbligo di accendere i fari

Da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba è obbligatorio su tutte le strade accendere le luci. Obbligo che il Codice della Strada estende a ogni ora del giorno e della notte nel caso di autostrade e strade extraurbane principali e secondarie fuori dai centri abitati. Ricorda che, in caso di violazione dell’articolo 152, potresti essere soggetto a una multa da 41 a 169 euro e alla decurtazione di 2 punti dalla patente.

Conoscere con esattezza i confini del centro urbano è semplice. Basta fare attenzione ai cartelli bianchi posizionati lungo la carreggiata con il nome della località barrata di rosso. Da quel punto in poi ci si trova in una strada extraurbana, che sia una stradina di campagna, una statale o un’autostrada. Da lì in avanti scatta l’obbligo di accendere le luci di posizione o gli anabbaglianti anche durante il giorno.