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Cintura di sicurezza, finalmente è caduto l’obbligo: dovranno portarla solo loro | Spalle libere finalmente

Cinture di sicurezza – solomotori.it

Le cinture di sicurezza sono uno degli elementi di sicurezza più importanti nelle auto moderne essendo dei veri e propri salvavita!

Le cinture di sicurezza sono un dispositivo di sicurezza fondamentale per ogni viaggiatore in auto. Questi dispositivi aiutano a prevenire lesioni e salvare vite umane in caso di incidenti stradali. La loro efficacia è stata dimostrata in numerosi studi che mostrano che l’uso delle cinture di sicurezza riduce significativamente il rischio di lesioni gravi o mortali.

La storia delle cinture di sicurezza risale al 1885, quando un inventore statunitense di nome Edward Claghorn ha brevettato il primo sistema di cinture di sicurezza per le vetture trainate dai cavalli. Tuttavia, le cinture di sicurezza per le auto non sono state introdotte fino agli anni ’50, quando la Volvo ha sviluppato il primo sistema di cinture di sicurezza a tre punti.

Da allora, le cinture di sicurezza sono diventate obbligatorie per legge in molti paesi del mondo, compreso l’Italia che pur prevedendone la dotazione nelle auto fin dal 1976, solo nel 1988 le rende obbligatorie per i sedili anteriori. Da allora sono state costantemente migliorate per garantire la massima sicurezza possibile. Le cinture di sicurezza infatti funzionano creando una barriera tra l’occupante dell’auto e gli elementi esterni. In caso di incidente, la cintura di sicurezza blocca l’occupante dell’auto e lo trattiene in posizione, impedendo che venga sbalzato fuori dall’auto.

Non tutti però hanno l’obbligo di utilizzare le cinture di sicurezza. Ci sono alcune categorie che sono esentate!

Alcune persone infatti, possono essere esentate dall’obbligo di indossare le cinture di sicurezza. Ecco chi sono:

  • Persone con problemi di salute: le persone che hanno problemi di salute, come ad esempio un’ernia o una lesione alla colonna vertebrale, possono essere esentate dall’obbligo di indossare la cintura di sicurezza. Tuttavia, in questi casi, è necessario che la persona presenti una certificazione medica che giustifichi l’esenzione.
  • Autisti professionisti: Gli autisti professionisti, come i conducenti di autobus, forze di Polizia, Vigili del fuoco, istruttori di guida, guardie giurate sono anch’esse esentati.

Anche le donne in dolce attesa hanno ovviamente la possibilità di esentarsi dall’obbligo in quanto l’utilizzo della cintura potrebbe essere veramente scomodo. Tuttavia non c’è una vera e propria controindicazione medica. Anzi, l’utilizzo della cintura è fortemente consigliato anche con il pancione.

Categorie di persone esentate dall’obbligo della cintura di sicurezza – solomotori.it

E’ l’articolo 172 del codice della strada a regolamentare tutte le casistiche. Infatti stabilisce sia le esenzioni ma anche le sanzioni nel caso in cui si circoli senza l’utilizzo del dispositivo di sicurezza.  Sono previste infatti sanzioni da 83 a 332 euro e la decurtazione di 5 punti sulla patente per il guidatore e la sospensione della stessa da 15 giorni a 2 mesi in caso di recidività entro i 2 anni. Quest’ultimo è anche responsabile del mancato utilizzo delle cinture da parte dei minori accompagnati in auto, mentre ogni passeggero maggiorenne risponde per sé stesso circa lo scorretto utilizzo.

Altra cosa fondamentale da conoscere è che a seguito di un incidente in cui sia accertato il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza da parte del guidatore, l’assicurazione potrebbe rivalersi contro di lui e non procedere (o procedere parzialmente) al risarcimento dei danni.