Patente, arriva la nuova legge: prova di guida se la rivuoi | Non era mai successo
Era nell’area una conferma di questo decreto legge atteso da molto tempo ed infatti in questi giorni è arrivata. Poteva attualmente in carica infatti ha confermato che nei prossimi mesi vengono effettuati a disposizione contenute nelle nuove norme, Ecco quali sono le novità per tutti gli automobilisti alcune sono veramente incredibili…
Il codice della strada così come tutte le leggi nel nostro paese viene costantemente aggiornato in modo tale da adattarsi a quelle che sono le condizioni sempre in mutazione dei veicoli in circolazione. Chiaramente l’obiettivo è sempre quello di garantire la massima sicurezza a tutti gli utenti della strada e di migliorare dove possibile le norme attualmente in vigore.
In questo senso è andata anche questa modifica delle norme e delle disposizioni precedentemente contenute nel CDS e sono molte le novità presenti nel nuovo decreto legge confermato proprio in questi giorni. Le nuove regole saranno attive nei prossimi mesi e vedremo un radicale cambiamento per alcune tematiche legate alla circolazione in strada dei veicoli.
Le novità come dicevamo sono molte toccano tante parti delle regole che precedentemente dovremmo rispettare mentre eravamo alla guida delle nostre automobili…
Ecco il nuovo decreto, rivoluzione totale
Tutto queste novità principali sono contenute negli emendamenti che sono stati recentemente approvati dal senato in decreto legge sulla sicurezza delle infrastrutture e dei trasporti. I principali cambiamenti hanno toccato le infrazioni reiterate i veicoli stranieri e alcune norme legate alle patenti scadute.
Per quanto riguarda le sanzioni reiterate infatti se un automobilista in futuro commetterà la stessa infrazione più volte non sarai infatti notificato con più verbali ma le sanzioni verranno accorpate in un’unica multa da pagare. Prima infatti venivano notificate più sanzioni con evidenti sprechi dal punto di vista burocratico.
La seconda novità invece riguarda le targhe straniere. Nello specifico infatti la modifica introdotta andrà a toccare la parte che riguarda le violazioni commesse da veicoli immatricolati all’estero. Quando in queste situazioni infatti capiterà che si avranno difficoltà nel procedere al recupero della somma dovuta la riscossione coattiva sarà attiva appunto anche nei cinque anni successivi in modo tale che comunque da avere il tempo di recuperare la sanzione.
L’ultima novità invece riguarda la patente di guida quando questa viene rilevata scaduta. Se un conducente infatti non avrà rinnovato il documento per un periodo superiore ai 5 anni, dovrà necessariamente superare un esperimento di guida simile a quello effettuato in fase di ottenimento della patente in modo da accertare che ci siano ancora le abilità alla guida del mezzo.