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Spie auto, attento a questa: non la conosce nessuno ma rischi la vita 

Sistema spie del cruscotto – solomotori.it

L’accensione di una spia non è mai da sottovalutare, anche in assenza di sintomi evidenti di avaria. Ne esiste una insidiosa ma sconosciuta

Nelle auto moderne la centralina ha visto un’evoluzione senza precedenti del sistema di allerta governato dalle spie cruscotto. Grazie alle auto iper-connesse, alla tecnologia sempre più spinta dell’Internet of Things e a una sensoristica all’avanguardia, oggi al cervellone di un’automobile nulla può sfuggire.

In caso di guasto o avaria di alcuni componenti questo sistema di allerta si mette subito al lavoro per comunicare all’automobilista che qualcosa non sta andando come dovrebbe. Nella maggior parte dei casi si tratta di malfunzionamenti non gravi, che non comportano rischi per la sicurezza è che quindi consentono di continuare a circolare.

In altri casi però si dovrebbe evitare di sottostimare l’importanza dell’accensione della spia. Alcuni automobilisti continuano a guidare lo stesso indisturbati anche quando il cruscotto si accende in modalità “albero di Natale”, ma i rischi in questo caso si moltiplicano, perché tra le spie accese potrebbe essercene una che non conosciamo affatto e che può compromettere seriamente la sicurezza.

Le classiche, tutti le conoscono

Ragion per cui è sempre bene conoscere nel dettaglio il significato di quelle iconcine di diverso colore che ogni costruttore ha previsto per garantire il corretto funzionamento dell’auto. Di solito le più note sono anche quelle più classiche, come la spia rossa dell’olio, quella del freno a mano (anch’essa rossa), quella dell’ABS e dell’avaria motore, che sono gialle.

Se, ad esempio, nei primi due casi il significato è inequivocabile, in quanto la centralina può aver rilevato una quantità insufficiente di olio motore o il freno a mano innestato durante la marcia, nel caso dell’ABS o dell’avaria motore le cose iniziano a complicarsi un po’, perché i motivi del malfunzionamento potrebbero essere svariati ed è impossibile risalire al colpevole se non attraverso diagnosi. Potrebbe essere un mozzo della ruota storto che compromette il sistema di frenata di uno dei dischi, o gli iniettori delle valvole sporchi, o un problema alla sonda lambda.

 

La spia che indica un’anomalia allo sterzo – solomotori.it

Una spia poco nota ma insidiosa

Come risulta chiaro da questi esempi, talvolta le anomalie sono accompagnate da una sintomatologia chiara: una ruota che gira male, un motore che fatica ad erogare potenza, ecc… In altri casi le spie possono denunciare anomalie silenti ma potenzialmente molto pericolose. La spia dello sterzo, ad esempio, forse non molto nota ma importantissima per allertare di un guasto del sistema che regola la reattività delle ruote anteriori durante la guida.

Nei casi migliori la spia può accendersi a causa del basso voltaggio della batteria, sarà allora sufficiente cambiarla per dimenticarsi del problema senza alcun rischio. Questa deve essere però una decisione presa da uno specialista che abbia preventivamente eseguito una diagnosi. Considerate che, in generale, staccando e riattaccando la batteria tutte le spie si spengono comunque. Ciò significa che, a parte i casi in cui il codice errore è dato proprio dalla batteria stessa, in tutti gli altri il problema continua a persistere. Le anomalie dello sterzo potrebbero essere causate da un guasto al sistema del servosterzo, il che si rende evidente se notiamo di fare più fatica del normale eseguendo una manovra. Prestate attenzione in questo caso, perché il problema potrebbe aggravarsi fino a rendere il volante totalmente ingovernabile