Stecca dell’olio, la sua reale funzione è questa: ecco come devi usarla 

Il controllo del livello di olio motore è un’operazione fondamentale. L’asticella metallica dedicata ha anche un’altra funzione, non la conosce nessuno

Ora che ci accingiamo a partire per le ferie, molti di noi saranno alle prese con i controlli di routine per essere sicuri di circolare con tutte le carte in regola. Normalmente, se tutto risulta in ordine, dovremo solo dare un’occhiata ai livelli.

Tra questi, il più importante da tenere sotto stretta osservazione anche durante il viaggio è quello dell’olio motore. Come tutti noi sapremo, si tratta di uno degli aspetti più critici della manutenzione di un veicolo.

Spesso infatti sottovalutiamo la funzione vitale che esercita il lubrificante sul propulsore. In assenza di olio infatti, o anche quando la sua quantità risulta inferiore al minimo consentito dal costruttore, il motore della nostra auto corre seri rischi, prima di surriscaldarsi, e poi di grippare.

Sei sicuro di sapere come si controlla il livello?

Alcuni modelli di auto consumano una quantità di olio motore decisamente superiore alla norma, motivo per cui è opportuno effettuare regolari controlli e fare dei rabbocchi. Per verificare quanto olio rimane all’interno del motore si utilizza l’asticella inserita all’interno del blocco propulsore. Questa sottile lamina di metallo ha ad una delle estremità un anello di plastica per facilitare l’estrazione, e all’altra un piccolo indicatore che serve per capire la quantità di olio che abbiamo ancora a disposizione.

Per effettuare questa misurazione è opportuno prima di tutto che il motore sia freddo. Cercare di capire quanto olio rimane a motore caldo non garantirebbe una misurazione realistica, in quanto il calore diminuisce la viscosità del lubrificante rendendolo più liquido e aumentando il suo volume. In sostanza l’asticella potrebbe sporcarsi oltre il valore minimo ed ingannarci sull’effettiva quantità di olio residuo. Quindi è fondamentale effettuare questa operazione ancor prima di mettere in moto.

Come usare l’asticella: la sua funzione segreta

In secondo luogo è fondamentale parcheggiare in piano e non in un luogo scosceso. In questo modo il risultato del controllo sarà assolutamente veritiero e non dipenderà dall’inclinazione del serbatoio. Dopo aver preso queste precauzioni è possibile procedere alla verifica. Estraiamo l’asticella prendendola dal suo anello di color giallo, puliamo l’estremità con un panno e inseriamo nuovamente la stecca metallica nella sua feritoia. Tiriamola fuori un’altra volta, e solo allora avremo modo di verificare il livello dell’olio. L’ideale è che si trovi tra il minimo e il massimo. 

Se ce ne fosse troppo poco procediamo al rabbocco, ma senza esagerare. Mettiamone sempre poco alla volta e aspettiamo qualche minuto. Questo perché l’eccesso di olio può aumentare la pressione all’interno del motore e mettere a dura prova le guarnizioni causando perdite anche consistenti. Il momento del rabbocco è un’operazione abbastanza delicata. Se non dovessimo avere con noi un piccolo imbuto niente paura, perché l’asticella giocherà un ruolo fondamentale per evitare di buttare olio da tutte le parti. Il trucco è tenere l’asta leggermente inclinata e con un’estremità dentro il serbatoio. A quel punto versare l’olio delicatamente sull’asta, la quale servirà per accompagnare il lubrificante evitando fuoriuscite. L’olio scorrerà lungo la stecca metallica giù dritto fino al serbatoio. E il gioco è fatto.