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Posti di blocco, toglilo immediatamente dall’auto: da oggi sono 8 anni di carcere | Rischio enorme

acquisto-auto-usata-solomotori.it
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Alla base della scelta di un’auto usata c’è il risparmio ma l’acquisto di un’auto rubata non è da sottovalutare. Si rischia anche facendolo in buona fede, ignari dell’illecito. Le conseguenze sono piuttosto pesanti

Quando si compra un’auto usata, la speranza è ovviamente quella di fare un buon affare. Trovare il modello desiderato in ottime condizioni e ad un prezzo conveniente è il sogno di qualsiasi automobilista, ma tra i rischi che possono nascondersi dietro l’angolo c’è quello di incappare in un’auto rubata.

Nel merito, si sta parlando di un tipo particolare di operazione di acquisto, ovvero quello riferito alle auto usate: che, in alcuni contesti, possono farci trovare sanzioni da record.

Acquistare auto usate oggi è una operazione di routine, e ce ne sono davvero tantissime, sul mercato. Ma possono capitare dei venditori truffaldini, disonesti, e veicoli venduti illegalmente. Le notizie di cronaca riportano spesso di indagini e arresti di bande criminali specializzate nel furto e riciclaggio di auto rubate.

Si sa che in Italia i numeri dei furti di auto sono sempre in ascesa, purtroppo: e alcune, sono rimesse in vendita con documentazioni falsificate, modificate, e il compratore ci casca. Dunque, fare delle ricerche, a priori, sul tipo di veicolo che vorremmo comprare è assolutamente fondamentale e irrinunciabile.

Incauto acquisto e ricettazione: ecco cosa si rischia

Le bande criminali specializzate nel furto e riciclaggio di auto rubate sono composte da professionisti nel falsificare e ripulire i documenti, nel ribattere i numeri del telaio e modificare centraline e tutto quanto possa consentire l’individuazione della truffa. I più organizzati si procurano documenti e targhe all’estero simulando l’importazione. Per poi procedere all’immatricolazione in Italia dopo aver provveduto al restyling.

incauto-acquisto-ricettazione-solomotori.it
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Non molti sanno che il Codice Penale prevede il reato del cosiddetto incauto acquisto: chi compra, stando al codice, deve fare indagini approfondite sulla provenienza del mezzo. Se da un controllo delle forze dell’ordine, o da una qualsiasi altra verifica, l’auto risulta rubata e viene sequestrata. Poi vieni accusato, nella migliore delle ipotesi, di incauto acquisto che è un reato penale. E prevede la reclusione fino a 6 mesi e un’ammenda (art.712 c.p.).

Purtroppo anche se si è vittime inconsapevoli si diventa protagonisti di un’inchiesta, che può sfociare nella configurazione di capi d’imputazione gravi come la ricettazione, definita dall’articolo 648 del Codice Penale. Qui addirittura si rischia la reclusione da due ad otto anni, oltre ad una multa che oscilla tra i 516 e i 10.329 euro.