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Multe, da questa data sono orzi amari: pagherai una cifra abnorme I Ti lasciano in mutande

Multa elevata da agente – solomotori.it

Le multe sono la sorpresa più amara che un’automobilista potrebbe ricevere. Ogni volta che ne vediamo una sono dolori e, se non la paghiamo entro una scadenza prestabilita, ci cacciamo nei pasticci. Ecco quello che succede.

L’estate appena trascorsa è stata definita da molti automobilisti come l’estate degli autovelox. In effetti non si è parlato d’altro se non della raffica di multe che ha colpito milioni di utenti in tutto il Paese.

Da nord a sud, senza esclusione di colpi, siamo stati flagellati da una smitragliata di sanzioni su un tema tanto a cuore agli automobilisti nostrani: l’eccesso di velocità. Certo, c’è da dire che in estate gli apparecchi di rilevazione automatica danno sempre il loro meglio, dal momento che sono molte di più le auto in circolazione su strade e autostrade.

A nostra discolpa dobbiamo comunque sottolineare un dato importante, cioè che l’Italia secondo una ricerca condotta a livello europeo, è il Paese che conta il più alto nu,ero di autovelox, questo è un fatto inconfutabile. Con ben 11.000, senza contare con tutti i velox mobili piazzati qua e là ogni giorno, siamo sul gradino più alto del podio.

Le sanzioni più diffuse e il ‘rito abbrevviato’

L’autovelox sembra dunque essere una delle prime cause di sanzione in Italia, anche se nella top 3 non dobbiamo dimenticare la guida con patente scaduta e i classici e imperituri divieti di sosta. Quelli sono un evergreen. Come ben sappiamo, ad ogni violazione corrisponde il pagamento di una sanzione ben precisa, proporzionale alla gravità del reato commesso. 

Nella maggior parte dei casi abbiamo anche fare con multe di scarsa entità, soprattutto quando parliamo di semplici divieti di sosta, motivo per cui i più astuti di noi optano sempre per quello che possiamo simpaticamente chiamare ‘il rito abbrevviato’: la formula è quella solita, via il dente via il dolore. Se paghiamo la multa entro i primi 5 giorni dall’emissione del verbale possiamo in qualche modo essere graziati e godere di uno sconto del 30%.

Maggiorazione superati i 60 giorni – solomotori.it

Non aspettare troppo

La soluzione del pagamento immediato si rivela quasi sempre la migliore, a meno che l’entità dell’importo non sia davvero alta (immaginiamo ad esempio l’eccesso di velocità sopra i 10 km/h). A quel punto per l’automobilista si prospetta la soluzione o di aspettare a fine mese quando incassa lo stipendio o di posticipare il più possibile il pagamento in attesa di tempi migliori.

Ma attenzione, perché nessuno ti regala niente, anzi. Lo Stato ci mette il carico da 90! Se infatti lasci correre troppo e paghi la multa in ritardo di oltre 60 giorni, l’ente che ha emesso la sanzione si tratterrà una parte dei soldi come anticipo. Il verbale che ti hanno dato diventerà per te una sorta di promemoria di pagamento di una quantità di soldi che non corrisponde a quella originaria ma va ben oltre. Per l’esattezza parliamo della metà della multa massima per quella sanzione meno l’anticipo che hai già sganciato (in ritardo). In caso la multa totale sia più alta di questa quantità, si può contestare la richiesta di pagamento e sperare in bene. Se il conto arzigogolato torna invece, sei costretto a pagare un bel gruzzoletto.