Diesel finalmente arriva la grande notizia: è finita l’agonia I Crolla a 0,60 centesimi al litro

Circolare su strada a bordo di un’auto, ad oggi, è sempre più complicato: e non solo di certo per i pur gravi e numerosi casi di incidenti di cui si parla purtroppo fin troppo spesso sulle pagine della cronaca. A prendersi la scena c’è anche, infatti, il tema dei rincari.

Aumenti su aumenti: oscillazioni sempre più verso l’alto, con picchi di prezzo che, listini alla mano, sembrano andare ben oltre la portata di tante, troppe tasche: e i cittadini, i cui portafogli già languono da tempo per mille motivi, vanno in enorme difficoltà.

In un contesto di crisi generale in cui il classico paniere ha visto aumentare in modo sensibile e progressivo tutte quelle che sono di fatto le voci di spesa più tradizionali e necessarie, non fa di certo eccezione quella dei carburanti: il cui peso, sui bilanci, è oggi enorme.

Ci si trova di fronte, spesso, quando si deve far rifornimento, a dei prezzi che rispetto anche ai recenti passati sono così aumentati da farci venire il dubbio se convenga o meno ancora andare in giro in auto. Eppure, qualche piccolo spiraglio si riesce a vedere. Quale?

In un ambito nel quale tutti i carburanti stanno crescendo di costo, a partire dalla benzina, una buona nuova sopraggiunge dal versante del diesel: per certi versi, potrebbe anche essere l’inizio della fine dell’agonia: con un costo che, a un tratto, invoglia. Cioè?

Diesel, svolta del prezzo? Ecco cosa sta capitando

Il prezzo diesel scende a 0,60 cent a litro: una vera svolta. Ma come può essere successo così d’improvviso? Ricordiamo che il  gasolio è prodotto dalla distillazione del petrolio e da un processo di miscela e de-solforazione con elementi ricavati dalla raffinazione del petrolio stesso. La grande forma di sviluppo che, negli anni, il sistema di rifornimento sta vivendo ha migliorato le prestazioni dei motori diesel.

In tanti ambiti motoristici la scelta del gasolio come carburante di riferimento ha portato alcune vetture e alcuni segmenti della motorizzazione a puntare decisamente sul diesel. E nel nome della continua richiesta che avviene dal mercato si sta pensando sempre più a carburanti speciali per agricoltori che siano in grado di far pesare meno l’investimento di chi lavora in questo ambito.

Gasolio, la grande novità da non sottovalutare

La differenza in questo momento la fa un aspetto tecnico: tra gasolio per la trazione e gasolio agricolo vi è la presenza di un mix additivo e da un prezzo ridotto. In poche parole, oggi, tra tutti i tipi di combustibile proposti nel mercato, per i vari modelli di veicoli e per i vari segmenti, il gasolio per usi agricoli parrebbe agevolato da una riduzione di imposta molto interessante.

Si ricorda che il diesel agricolo e quello per auto e camion è diverso, e ha un colore differente per essere sempre riconoscibile: nel primo caso si usa un colorante verde.