Home » Sei a secco? Muoviti a fare rifornimento: i prezzi stanno per triplicare

Sei a secco? Muoviti a fare rifornimento: i prezzi stanno per triplicare

Sei a secco? Muoviti a fare rifornimento
Rifornimento (Depositphotos) – Solomotori.it

Non ci sono buone notizie sul fronte del carburante. Affrettati a cercare la giusta soluzione, i prezzi stanno per triplicare.

Da ormai alcuni anni la situazione sul fronte energia sta diventando sempre più difficile, soprattutto se si parla di automotive. Le tensioni internazionali e la guerra hanno infatti portato ad una situazione in cui il prezzo del carburante è aumentato a dismisura.

Oggi fare un pieno alla propria macchina o al proprio scooter costa una follia e tutto ciò rende sempre meno sostenibile acquistare e utilizzare un’automobile. Inoltre, la decisione della Commissione Ue di incentivare l’utilizzo di auto elettriche per il 2035 non sembra facilitare le cose per i cittadini.

La crisi energetica e la transizione ecologica verso l’elettrico sembrano infatti accelerare i prezzi del carburante come benzina e diesel. Nonostante sia già molto difficile, la situazione del rifornimento auto potrebbe addirittura peggiorare. Si prevede infatti che i prezzi possano triplicare ben presto.

Meno soldi dalle accise

Secondo il Centro studi Unem, Unione nazionale energie per la mobilità, in meno di sei anni potrebbero esserci circa 5 milioni di tonnellate in meno di carburanti liquidi. In maniera diretta potrebbe invece crescere esponenzialmente la richiesta di energia elettrica, per via della presenza di circa 4 milioni di auto alimentate solo a batteria.

Un dato preoccupante, sia per i cittadini che per lo Stato. La minore domanda di carburante produrrebbe un vero e proprio buco per quanto riguarda le accise: circa 3,8 miliardi di euro in meno entro il 2030. Le risorse mancanti potrebbero aumentare a 9 miliardi nel 2040. Non una buona notizia per i bilanci dello Stato.

Meno soldi dalle accise
Auto elettrica in ricarica (Depositphotos) – Solomotori.it

Prezzi triplicati

Ma non ci sono buone notizie nemmeno per i cittadini e gli automobilisti. Secondo Gianni Murano, presidente di Unem, la situazione dei prezzi dell’energia potrebbe presto aggravarsi. “Se oggi, per fare 100 chilometri con un’auto elettrica costa tra 5 e 6,5 euro – afferma Murano – al 2030 questa spesa potrebbe quadruplicare“.

La stima arriva dal fatto che il calo delle entrate fiscali dovrà essere proporzionato su circa 4,1 GWh di consumi elettrici relativi al trasporto. Questo vuol dire che potrebbe esserci un aggravio di circa 0,92 euro/kWh. Dunque, il costo di una ricarica potrebbe presto triplicare, arrivano a 1,27 euro/kWh.