Home » Multe in autostrada, non puoi assolutamente farlo: ti beccano sempre

Multe in autostrada, non puoi assolutamente farlo: ti beccano sempre

Cellulare alla guida, si rischiano multe salatissime
Cellulare alla guida, si rischiano multe salatissime
Cellulare in mano e cintura assente: fioccano i controlli a tappeto in Italia. Le multe per il mancato rispetto delle norme, soprattutto in autostrada, sono davvero salatissime. Ecco cosa si rischia.

Le forze dell’ordine chiedono ormai da anni norme più severe e sanzioni pesantissime per chi, semplicemente, allontana per i più svariati motivi le mani dallo sterzo. E’ il caso del classico utilizzo del cellulare durante la marcia (nonché tablet, gps e altri  dispositivi elettronici). Non da meno è la questione della cintura, il cui obbligo di utilizzo è subentrato in Italia nel 1989: ancora oggi c’è molta strada da fare a proposito dei comportamenti degli automobilisti.

Le statistiche attuali relative al numero di trasgressori medi in Italia possono derivare da un qualsiasi controllo recente, come quello avvenuto nel Palermitano e nelle principali arterie di collegamento della provincia siciliana in una settimana di fine settembre 2022: più di un automobilista su dieci al volante senza la cintura allacciata, tre su cento “beccati” con lo smartphone in mano. Nell’ambito di controlli effettuati sono stati controllati 413 veicoli e contestate 230 violazioni al codice della strada di cui 13 per l’utilizzo di cellulari e 43 per il mancato rispetto dell’obbligo di indossare la cintura di sicurezza. Percentuali, dunque, altissime, che rappresentano una fotografia ad alta risoluzione dei comportamenti abituali degli automobilisti.  Si tratta di violazioni diffuse, spesso banali, ma che possono causare per qualche secondo di distrazione incidenti gravi o mortali.

Cellulare e guida senza cintura: articoli e multe

E’ l’articolo 172 del Codice della Strada a sentenziare che “...il conducente e i passeggeri dei veicoli della categoria L6e dotati di carrozzeria chiusa e delle categorie M1, M2, M3, N1, N2 e N3 hanno l’obbligo di utilizzare le cinture di sicurezza in qualsiasi situazione di marcia. Chi non fa uso delle cinture di sicurezza è soggetto al pagamento di una multa da 83 a 332 euro + perdita di 5 punti patente”. Quando il mancato uso riguarda il minore, della violazione risponde il conducente oppure, se presente sul veicolo al momento del fatto, chi è tenuto alla sorveglianza del minore stesso. Per la recidiva centro due anni dalla prima sanzione si applica poi anche la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Norme sempre più severe per cattivi comportamenti alla guida
Norme sempre più severe per cattivi comportamenti alla guida

A proposito del cellulare alla guida, invece, l’articolo 173 comma 2 del Codice della Strada dispone che “…è vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante” o di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di polizia.

Chi viola il divieto di usare il cellulare alla guida di un veicolo, con allontanamento anche di una sola mano dal volante, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una multa da 165 a 660 euro e la perdita di 5 punti patente. In caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione si applica la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi