Obbligo assoluto dalle 10 di sera, rischi 4000 € di multa: ecco cosa sono arrivati a controllare | Multe a non finire

C’è un momento in cui è meglio non prendere una multa? La risposta è “assolutamente sì”. Ecco quando dovremo fare più attenzione.

Di giorno o di notte, la nostra attenzione alla guida non dovrebbe mai cambiare. Rispettare le regole del Codice della Strada permette di tutelare al meglio la nostra sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Dal 15 luglio 2009 il regolamento stradale ha contemplato multe più alte sulla base di una fascia oraria..

Dalle 22 di sera alle 7 di mattina, infatti, l’articolo 195 del Codice della Strada ha sentenziato che le multe prese di notte sono “maggiorate”. Questo per preservare i giovani ed evitare le “stragi del sabato sera”. Solo questo? In realtà non tutti sono d’accordo sul vero obiettivo finale e sui forti interessi che gravitano: questo meccanismo permette infatti un’importante incremento alle casse dello Stato.

Le multe aumentate di un terzo dell’importo vanno per l’appunto a finire in un Fondo istituito per la Presidenza del Consiglio e dedicato all’incidentalità notturna. Insomma, chi viene punito con una sanzione pecuniaria dalle 22 di sera alle 7 del mattino diventa in sostanza un “finanziatore” del fondo. Molti pensano che conti l’oscurità invece ciò che conta davvero è l’orario.

Cosa cambia nello specifico per le nostre tasche, una volta sanzionati dalle forze dell’ordine? Una multa per eccesso di velocità non oltre i 10 km/h rispetto al limite di giorno oscilla tra i 41 e i 168 euro, mentre di notte passa dai 54 ai 224 euro. Superando il limite di velocità di oltre 10 km/h (ma fino a 40 km/h in più rispetto al consentito) può arrivare a pagare fino a 2810 euro nelle ore notturne, mentre di giorno si vedrebbe notificare 700 euro in meno.

Multe notturne, meglio non riceverne mai una

Attenzione ad esagerare con la velocità nelle ore notturne, perchè in questo caso le multe saranno davvero “indimenticabili”: se la multa di giorno può arrivare ad un limite massimo di 3287 euro, di notte il minimo è 1094,67 euro ma si può arrivare ai 4387,67 euro. Parallelamente c’è anche la decurtazione di punti (5 per le violazioni fino ai 10 km/h, 10 oltre i 40 km/h).

Finora abbiamo fatto riferimento soltanto all’eccesso di velocità, ma violare il Codice della Strada di notte significa rischiare sanzioni più elevate anche nei casi di mancata precedenza, sorpassi a destra, mancato rispetto della distanza di sicurezza oppure nei casi in cui venga oltrepassato il limite di ore di guida per conducenti professionisti.

Altra informazione utile: chi può rilevare un’infrazione notturna? Non solo Polizia e Carabinieri, ma tutti gli addetti all’espletamento dei servizi di polizia stradale (riferimento all’articolo 12 del Codice della Strada), ovvero funzionari, agenti ed ufficiali.