Precedenza rotatorie, evita le multe facendo così: hai sempre sbagliato | Stanno controllando tutti
Tra le varie regole che compaiono nel Codice della Strada riguardo la circolazione sulle principali vie di comunicazione, le norme di precedenza alle rotonde ricoprono un capitolo a parte. Esse spesso sono travisate dagli automobilisti che le interpretano a loro personalissimo piacimento.
Ormai le rotatorie sono parte integrante delle nostre vite sulla strada, introdotte perlopiù per aumentare la sicurezza e rendere più fluido il traffico dei veicoli. Scelte mirate anche a ridurre incidenti e sinistri che, purtroppo, ogni anno paiono essere sempre di più a causa anche di errata applicazione delle precedenze.
Le rotonde, a differenza degli stop e dei rossi al semaforo, non impongono a priori di arrestare la marcia del veicolo, ma solo di rallentare. Tutto questo per poter osservare con attenzione le altre auto impegnate in rotonda ed evitare collisioni: a tal proposito esistono precise norme che regolamentano la circolazione in rotatoria.
Il veicolo che è dentro alla rotatoria e l’ha già “impegnata”, come si dice in termini tecnici, ha la precedenza rispetto a noi che stiamo arrivando. Una volta a ridosso della rotonda, occhi aperti e velocità ridotta sono essenziali, anche perché chi non rispetta le norme incorre in multe salate.
Rotatorie e precedenze: ecco cosa si rischia
Introdotte dalla Commissione Europea anche per mantenere un livello di smog accettabile, grazie al flusso costante di veicoli in marcia e non all’arresto come ai semafori, le rotonde vanno affrontate con attenzione, velocità minima e rispetto di chi è già in rotatoria con la propria auto.

Dare la precedenza a chi è dentro è primario, per evitare collisioni e incidenti: una volta che abbiamo appurato il via libera, potremo impegnare la rotonda e segnalare con le frecce la strada che andremo a prendere per uscire dalla stessa. Molti non si comportano correttamente e per questo causano sinistri e collisioni anche gravi ma assai evitabili.
A tal proposito il Codice della Strada parla molto chiaro e prevede sanzioni pesanti per chi non si attiene alle norme. Le contravvenzioni vanno dai 160 ai 700 euro, a cui va aggiunta la sicura decurtazione di 5 punti dalla patente di guida. Se il conducente è un recidivo di tale infrazione, verrà anche sospeso il permesso di circolare, mentre i neopatentati che non rispettano le precedenze in rotonda vedranno raddoppiati i punti tolti e ritirata la patente.