Tutto confermato anche quest’anno, risparmio notevole per le tasche degli automobilisti | Fai così da domani

L’acquisto di un’auto e il suo mantenimento in termini di costi di manutenzione e di carburante risulta essere particolarmente impegnativo per qualsiasi automobilista. In questi mesi del resto abbiamo assistito ad un aumento consistente dei prezzi di benzina e diesel e anche di altri tipi di carburanti, rendendo la situazione ancora più difficile per tutti. Esistono però dei modi per risparmiare sull’utilizzo della propria auto che non tutti conoscono e che potrebbero tornare comodo…

Ogni anno chiunque possieda un’auto va incontro a diversi costi che purtroppo è difficile evitare. Come prima cosa chiaramente ci sono tutti i costi legati ai documenti da avere sempre in corso di validità a bordo. Il bollo auto, l’assicurazione e la revisione infatti sono necessari e devono tassativamente essere presenti nell’auto in caso di controlli.

In secondo luogo poi ci sono i costi legati alla manutenzione della nostra auto. Forse quin abbiamo un po’ di spazio di manovra dato che adottando uno stile di guida regolare usuriamo meno le parti meccaniche del nostro veicolo. Se a questo aggiungiamo una costante manutenzione delle parti di cui ci possiamo occupare senza l’aiuto del meccanico, a fine anno avremo un bel risparmio complessivo.

L’altro costo sicuramente preponderante è quello legato invece ai prezzi del carburante. Purtroppo l’inflazione e la situazione internazionale non stanno aiutando sotto questo aspetto gli automobilisti che sono costretti a subire la pesantezza di tutti questi aumenti.

Risparmiare sull’utilizzo dell’auto, è possibile?

Forse però c’è effettivamente un metodo “infallibile” per poter risparmiare somme sostanziose su tutti i costi che si sostengono per la propria auto. Anche per quest’anno infatti sarà possibile attuarlo dato che le regole in materia non sono cambiate.

Infatti tutti i professionisti nel nostro paese che possiedono una partita IVA possono in qualsiasi momento scaricare i costi derivanti dall’utilizzo della propria auto, registrandola come auto aziendale. Chiaramente ci sono dei requisiti per poter usufruire di queste esenzioni.

Ci sono due tipi di esenzioni a cui si può accedere a seconda dell’utilizzo che si fa del mezzo in questione. La prima prevede un’esenzione completa al 100% per tutti i veicoli che vengono utilizzati per una specifica attività professionale. Nel secondo caso invece è prevista un’esenzione al 40% se invece il veicolo è utilizzato in parte per attività lavorativa.

Un buon esempio di questa seconda casistica è per esempio un professionista che si deve recare presso i propri clienti con l’auto in settimana, mentre nel weekend utilizza il veicolo per altri scopi.