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Italiani esasperati, sempre di più scelgono di non essere in regola con la loro auto I Preferiscono rischiare una multa da 3000€

Gli aumenti nel 2022 sono stati incessanti in tutti i settori (Solomotori.it)

Il tema degli aumenti nell’ultimo anno è stato sempre più al centro di tutte le discussioni quotidiane. Chiunque infatti durante l’anno appena trascorso ha dovuto affrontare prezzi per qualsiasi bene aumentare inesorabilmente. Se in prima battuta il rialzo aveva interessato solo alcune categorie di prodotti infatti, in un secondo momento si è poi diffuso a qualsiasi settore della nostra economia. Per gli automobilisti proprio a questo proposito potrebbe arrivare una bella stangata.

Per chiunque possieda un’auto, il 2022 è stato sicuramente un anno da dimenticare con i prezzi dei carburanti che hanno subito cambiamenti molto importanti. Nel corso di questi mesi infatti abbiamo visto i prezzi alle stazioni di rifornimento, di diesel e benzina, aumentare sempre di più fino ai livelli di oggi che sfiorano in certi casi i due euro.

Molti hanno cercato di difendersi nei modi più svariati approfittando di qualsiasi occasione per risparmiare e tanti hanno scelto persino di non pagare certe imposte pur di avere qualche euro in tasca a fine mese. In effetti le spese dell’auto non sono certo da sottovalutare soprattutto quelle legate ai documenti obbligatori da avere sempre a bordo.

Tra questi documenti oltre chiaramente il bollo auto e il tagliando di revisione deve essere sempre presente anche l’assicurazione. Questa è fondamentale se vogliamo avere la copertura necessaria in caso di incidenti e altri eventi che possono capitarci mentre siamo alla guida e non.

Assicurazione, ecco la stangata

Proprio in merito alla polizza assicurativa, per tutti gli automobilisti il 2023 potrebbe rivelarsi un anno non proprio positivo. Infatti oltre alle notizie dei vari aumenti subiti dai carburanti e dai pedaggi autostradali, stavolta tocca all’assicurazione.

Secondo un’indagine portata avanti da Facile.it su oltre 720 mila preventivi infatti, sembra che la situazione quest’anno sia decisamente peggiorata. Considerando l’aumento del numero dei sinistri stradali negli ultimi due anni la cosa non sorprende nemmeno poiché come sappiamo l’entità della rata dell’assicurazione viene commisurata alla sicurezza delle guida del contraente.

L’assicurazione nel 2023 ha subito un aumento come molti altri servizi (Solomotori.it)

Se quindi vengono dichiarati diversi incidenti in un anno la somma da corrispondere sarà chiaramente più alta. Ma questo non è l’unico fattore che ha inciso sull’aumento delle polizze. Infatti l’inflazione come sappiamo benissimo ha avuto un effetto devastante su qualsiasi bene o servizio.

Nello specifico quindi chiunque nel 2023 dovrà sottoscrivere un’assicurazione per l’auto si troverà di fronte a prezzi decisamente più alti rispetto al passato e secondo il report gli aumenti si sono attestati intorno al 7,23% senza molte vie di scampo per noi automobilisti.