Patenti, esiste un modo per “non fare l’esame”: l’avrai senza nessuno sforzo
Prendere la patente è un traguardo molto importante nella vita di una persona e può portare molta gioia e soddisfazione.
La patente di guida infatti è un documento legale che autorizza una persona a guidare un veicolo in strada. Il raggiungimento di tale traguardo, non porta in sé soltanto la possibilità di utilizzare un auto lungo le strade, ma in maniera indiretta arricchisce il neopatentato. Quest’ultimo infatti superando l’esame, da lì in poi può vantare
- Maggiore Autonomia: Con la patente di guida, una persona ha la libertà di muoversi dove vuole senza dover dipendere da mezzi pubblici o dall’aiuto degli altri.
- Maggiore opportunità di lavoro: Molte posizioni di lavoro richiedono la patente di guida come requisito. Possedere la patente può quindi aumentare le opportunità di lavoro.
- Risparmio di tempo: Possedere la patente significa che non si deve aspettare il bus o il treno, ma si può andare ovunque e in qualsiasi momento si desideri.
Ottenere la patente di guida comporta però anche molte responsabilità: è d’obbligo guidare in modo sicuro e rispettare le leggi della strada. Guidare un veicolo richiede un alto livello di attenzione e concentrazione per prevenire incidenti e garantire la sicurezza degli altri utenti della strada.
Inoltre, i guidatori devono essere consapevoli delle conseguenze delle proprie azioni sulla strada. Qualsiasi errore o comportamento imprudente può portare a incidenti, lesioni e persino alla morte di altre persone, oltre a conseguenze legali e finanziarie.
Ma come si prende esattamente la patente? Esistono modi furbeschi per ottenerla con il minimo sforzo?
Per prendere la patente, bisogna superare due esami che testano le competenze teoriche e pratiche del futuro guidatore, sia esso un automobilista, un motociclista o un camionista.
Per superare l’esame, bisogna prima di tutto studiare la teoria, ovvero le regole della strada. Questa preparazione può avvenire attraverso un corso online, un libro di testo o un corso di formazione stradale. Una volta acquisite le nozioni teoriche, bisogna passare alla pratica. In generale, il candidato alla patente dovrà prendere alcune lezioni di guida con un istruttore professionale. Completate le lezioni, bisogna sostenere l’esame di guida. Quest’ultimo può variare a seconda del Paese, ma in genere prevede una prova pratica in cui bisogna dimostrare di saper guidare in sicurezza.
In Italia, così come in altre parti del mondo, esistono purtroppo pratiche illecite per acquisire la patente di guida. In molti casi, alcuni individui cercano di acquisire la patente di guida in modo fraudolento, corrompendo gli esaminatori oppure barando durante il test teorico.
E’ il caso di un Bengalese di 39 anni abitante a Milano con regolare permesso di soggiorno. Quest’ultimo è stato scoperto dalla squadra mobile della Sezione Criminalità Diffusa a ricevere suggerimenti sulle risposte da dare nel quiz d’esame tramite un auricolare bluetooth collegato al cellulare e nascosto sotto le cuffie che l’autoscuola fornisce di norma agli stranieri affinché abbiano una corretta interpretazione della domanda. Una volta scoperto gli è stato sequestrato il telefono e immediatamente denunciato con il rischio di vedersi infliggere una pena fino a 3 anni di carcere.
Il possesso della patente di guida deve essere accompagnato da un forte senso di responsabilità per la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada. Non si può prendere alla leggera la guida di un veicolo ed è necessario fare qualsiasi sforzo per segnalare alle autorità competenti queste meschine pratiche illecite: ne va della vita di ognuno di noi!