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Test, nessuno riesce a rispondere correttamente: solo un genio ci è riuscito

L’esame teorico della patente – solomotori.it

L’esame teorico della patente, comunemente chiamato “quiz”, è uno degli step fondamentali per ottenere la patente di guida. Si tratta di un esame scritto che valuta le conoscenze e le competenze del candidato sulla normativa stradale, la segnaletica, le regole del codice della strada e la sicurezza stradale.

Negli anni, il quiz si è evoluto notevolmente, grazie alla tecnologia e alla digitalizzazione dei processi. Se prima l’esame veniva svolto su carta, con un questionario a risposta multipla, oggi molti Paesi hanno adottato il sistema della Computer Based Testing, ovvero un test a computer, che consente di ottenere i risultati in tempo reale e ridurre i tempi di attesa per il candidato.

Inoltre, molti Paesi hanno introdotto il quiz con domande a risposta aperta, per valutare non solo la conoscenza delle regole, ma anche la capacità di applicarle in situazioni pratiche. In questo modo, l’esame diventa più completo e mirato ad individuare le reali competenze del candidato.

Una volta superato l’esame teorico della patente, si può finalmente iniziare la fase pratica dell’addestramento alla guida. Tuttavia, non bisogna dimenticare l’importanza di mantenere costantemente aggiornate le proprie conoscenze sulle norme stradali, la segnaletica e la sicurezza.

Esistono però dei quiz a cui praticamente nessuno riesce a rispondere correttamente?

L’esame teorico della patente rappresenta una prova fondamentale per ogni aspirante automobilista, poiché ne verifica le conoscenze e le abilità in materia di sicurezza stradale. Nonostante sia uno dei passaggi cruciali per conseguire la patente di guida, molti studenti lo ritengono un ostacolo insormontabile.

Un quiz “impossibile” sul triangolo mobile di pericolo” – solomotori.it

Ci sono quiz che storicamente risultano ostici e che vengono puntualmente errati dalla stragrande maggioranza degli aspiranti automobilisti. Tra questi, si possono citare alcune domande relative alle precedenze, alle intersezioni stradali e alle norme di comportamento in caso di emergenza.

Ma veniamo ad un esempio pratico di quiz pescato tra più di 7.000 presenti nel database ufficiale ministeriale e con una percentuale altissima di errori: pensate che il 65,9% delle risposte a tale domanda sono risultate sbagliate: “Fuori dei centri abitati, di notte, quando mancano o sono insufficienti le luci posteriori di posizione o di emergenza, è consigliabile presegnalare il veicolo fermo sulla carreggiata, con il segnale triangolare mobile di pericolo”.

Sembrerebbe una domanda banalissima e tutti saremo pronti a scommettere qualche euro su una risposta di veridicità dell’affermazione sopra. Peccato che in realtà la risposta corretta è: FALSO. E come mai? Semplicemente perché si è soliti trascurare l’importanza delle parole in italiano, infatti in questo caso non è consigliabile, ma bensì obbligatorio. Ed il gioco è fatto…