Multe, arriva la richiesta di arretrati: un vero dramma

Multe, arriva la richiesta di arretrati: un vero dramma

Ecco chi può usufruire dello stralcio (Web)

Ecco chi può usufruire dello stralcio (Web)

A tutti sarà capitato di ricevere una multa e di non averla pagata. Come possiamo immaginare questa sanzione grazie alle more crescerà nel tempo e più ci attardiamo al suo pagamento più alta sarà la somma finale che dovremo corrispondere. Ultimamente però si era profilata la possibilità di uno stralcio completo delle multe arretrate del quale a quanto pare non tutti potranno usufruire…

Le sanzioni previste all’interno del Codice della strada servono principalmente da deterrenti nei confronti di comportamenti scorretti alla guida di un mezzo a motore. Come sappiamo infatti la sola presenza delle norme del CDS non ci scherma affatto da possibili comportamenti pericolosi di altri automobilisti. Senza le dovute sanzioni insomma sarebbe letteralmente il caos.

Le forze dell’ordine oltre questo dispongono anche di vari strumenti per poter beccare i trasgressori senza molte possibilità di farla franca. Tuttavia per chi non aveva pagato multe in un periodo specifico negli ultimi anni, poteva finalmente usufruire di uno stralcio completo delle sanzioni che si dovevano pagare.

Questo stralcio paventato dal nuovo esecutivo che ha preso i pieni poteri a settembre dello scorso anno permetteva effettivamente a molti di tirare un sospiro di sollievo e di vedersi cancellate sanzioni e anni di more accumulate. A quanto pare per molti non sarà così…

Ecco chi non può usufruire dello stralcio

Come dicevamo lo stralcio che era stato proposto dall’attuale governo in carica prevedeva l’eliminazione completa di cartelle al di sotto dei 1000 euro che avessero come periodo di riferimento l’arco temporale che va dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Insomma ben 15 anni di sanzioni arrettrate cancellate in un solo colpo.

Tuttavia la decisione finale su questo stralcio spetta comunque ai singoli comuni che possono anche non decidere di aderire a questa iniziativa. Molte città infatti facendosi i conti in tasca hanno pensato che forse il gioco non valesse la candela e quindi diversi sindaci e relativi consigli comunali hanno fatto decisi passi indietro rispetto a questa questione.

Alcuni comuni hanno deciso di non aderire (Web)

La giunta di Palazzo Marino a Milano ha definito lo stralcio come uno strumento che disincentiva i buoni comportamenti dei cittadini, incentivando al contrario il ritardo nel pagamento delle sanzioni dovute per le infrazioni del Codice della strada.

Stesso discorso anche per la giunta comunale della Capitale che però non si è nascosta dietro belle parole e ha semplicemente ammesso di come ci fosse una necessità di cassa.