Meccanico ammette: così truffiamo i nostri clienti I Da oggi fai attenzione quando senti questo

Non sempre gli esperti si comportano da professionisti: ecco come possono ingannarci quando ci rechiamo dal meccanico. Alcune autofficine si garantiscono entrate extra inventando di sana pianta problemi inesistenti. Meglio prendere le precauzioni adatte prima di usufruire del lavoro di un meccanico.

Le automobili sono aggregati tecnologici complessi che richiedono un’approfondita conoscenza. Ciò è ancora più vero negli ultimi tempi, visto che le macchine hanno iniziato ad integrare al loro interno anche sistemi elettrici e informatici che richiedono molta esperienza e conoscenze specifiche per poter essere trattati. Per questo motivo, di solito, gli automobilisti sono presi alla sprovvista quando una qualche parte inizia a mostrare segni di usura e non funziona più a dovere.

La prima reazione è quella di portare la propria vettura presso un meccanico, in modo che possa controllare quanto ci sia di guasto e aggiustarlo. In verità, però, è sempre bene essere informati su ciò che abbiamo tra le mani. Non bisogna per forza essere dei massimi esperti per riuscire a comprendere quali possano essere gli elementi che non funzionano nella nostra automobile, e un minimo di conoscenza ci vuole da parte di tutti.

Anche perché, purtroppo, spesso e volentieri si assiste a vere e proprie truffe messe in atto contro ignari consumatori. Può capitare, infatti, che l’autofficina se ne approfitti e chieda prezzi esagerati per problemi inesistenti.

Quando il meccanico ci truffa: cosa fare per evitarlo

Nel momento in cui la nostra macchina inizia a segnalare qualche problema, la prima cosa da fare è informarsi su ciò che potrebbe essere guasto. Il metodo migliore è la ricerca sul web. Qui possiamo trovare tutti i danni abbinati ai sintomi. Quando ci rechiamo dal meccanico, poi, stiamo attenti e cerchiamo di farci spiegare cosa egli ha rilevato di irregolare. In questo modo possiamo confrontare ciò che abbiamo scoperto e scoprire se l’esperto sta calcando la mano inventandosi nuovi guasti.

Di solito, le autofficine fanno leva sui difetti presenti in elementi che hanno una breve durata, come freni, filtri, frizione, scarico e candele. Inoltre, una volta ricevuto un preventivo, se il prezzo aumenta evitare di pagarlo, oppure farlo con riserva. In caso di truffa, conviene rivolgersi a un avvocato appena possibile, oppure affidarsi alla Camera di Conciliazione Nazionale. In tribunale, di solito il consumatore viene premiato quando è costretto a pagare più del 20% della cifra pattuita.