Sei pronto a buttare 500 euro? E’ la multa che ti rifilano se lavi l’auto in strada I Non lo sa nessuno ma le pattuglie hanno l’ordine di agire
Ogni automobile necessita di cura e manutenzione: quando si parla del lavaggio, però, meglio tenere d’occhio le regole. Le multe sono salatissime.
La manutenzione dell’auto è un aspetto cruciale che va ben oltre il semplice possesso di un veicolo. È una responsabilità che incide direttamente sulla sicurezza, l’efficienza e la longevità della vettura.
Rispettare un piano di manutenzione regolare, sia autonomamente che affidandosi a professionisti, è fondamentale per prevenire guasti e per garantire il corretto funzionamento del veicolo. La manutenzione preventiva, come le ispezioni periodiche e la lubrificazione, non solo prolunga la vita utile dell’auto, ma rappresenta anche un significativo risparmio di tempo e denaro, evitando interventi di riparazione costosi.
Inoltre, la sicurezza di chi guida e dei passeggeri è strettamente legata alla manutenzione: un’auto ben tenuta è sinonimo di affidabilità. La manutenzione regolare non solo assicura la sicurezza su strada, ma è anche un metodo efficace per risparmiare denaro.
Comprendere il calendario dei controlli è importante per mantenere la propria vettura in ottime condizioni. Ogni veicolo segue un programma di manutenzione che varia a seconda del modello, dell’uso e delle specifiche della casa madre.
La cura del mezzo
Prendersi cura del proprio veicolo, però, significa anche fare in modo che rimanga sempre pulito. Il lavaggio dell’automobile rappresenta un’attività comune per molti automobilisti, ma non tutti sono a conoscenza delle normative che regolano tale pratica su suolo pubblico e privato. In Italia, le leggi ambientali e il Codice della Strada stabiliscono delle regole precise per evitare l’inquinamento e garantire la sicurezza stradale.
È importante sapere che lavare l’auto in strada utilizzando acqua pubblica o altrui è considerato furto, e che lo spargimento di acque sporche sul suolo pubblico può costituire un pericolo per la circolazione e comportare sanzioni amministrative. Inoltre, l’articolo 15 del Codice della Strada vieta di insozzare la strada o le sue pertinenze, come i marciapiedi, con rifiuti o liquidi provenienti dai veicoli.
Sanzioni per chi lava l’auto
Il lavaggio a secco, che non prevede l’uso di acqua, rappresenta un’alternativa legale e meno impattante sull’ambiente, consentendo di pulire il proprio veicolo senza violare le norme.
Lavare l’auto in strada pubblica è un’attività che, nonostante possa sembrare innocua, contravviene al Decreto Legislativo n. 152 del 2006 e al Codice della Strada. Questo perché è quasi inevitabile che durante il lavaggio si bagni il suolo, indipendentemente dall’uso di shampoo o meno. Le sanzioni per tale infrazione variano da un minimo di 105 euro a un massimo di 422 euro, a seconda delle circostanze specifiche del caso.