Patente auto, non te la possono togliere: cancellato il ritiro I In questo caso è impossibile farlo

Molto spesso, quando si sente parlare – o si legge da qualche parte – di provvedimenti da parte delle autorità in relazione a violazioni del Codice della Strada, si individuano sempre più o meno le stesse sanzioni.

Da una parte ci sono quelle prettamente di tipo amministrativo, che fa riferimento al pagamento di una multa, di tipo pecuniario, che implica il versamento di un tot quantitativo di denaro nelle casse dell’Ente titolare del credito.

Assieme alla classica e canonica multa, scattano a volte altri tipi di provvedimenti: il più noto e tipico è quello relativo alla perdita dei punti della patente, che è progressivo e collegato al tipo di reato commesso e alla gravità dello stesso.

Più punti perdi, più rischi di avvicinarti alla quota zero, che implica l’obbligo di rifare daccapo l’esame di guida e riprendere dunque la patente daccapo, come se fosse la prima volta.

E proprio la perdita della patente, assieme al temuto e famigerato fermo amministrativo (detto anche ‘ganasce’) che comporta lo stop alla circolazione del mezzo a causa dei debiti non pagati, è il peggior rischio.

Ritiro della patente, è un addio

Quando si arriva alla sospensione o, peggio, al ritiro della patente, siamo davvero messi male: non possiamo più guidare, non abbiamo il titolo per farlo e se solo osiamo metterci ancora alla guida senza patente e ci beccano, abbiamo finito di dormire la notte, perché i guai sono terribili, tremendi. Eppure, la patente, adesso, con un provvedimento che quasi fa scalpore se non epoca, può non essere ritirata. Come sarebbe a dire?

Si tratta, a prima vista, di un controsenso? No, tutt’altro: come esiste la regola, così esiste la sua eccezione, dunque nessuna fake news, nessuna esagerazione, ma solo l’esempio di come regole e eccezioni viaggino come sempre a braccetto per tutte le cose. Arriva, infatti, dunque, il divieto di ritiro della patente. La legge, si sa, è rigorosa su alcune infrazioni come la guida in stato di ebbrezza, e in particolare con alcune tipologie di guidatori.

Neopatentati, alcol, patente: cosa dice la legge

Chi ha preso la patente da poco non può bere praticamente nulla, e se si guida entro i tre anni il limite è di 0,5 grammi a litro. Di norma, quando si supera di molto il limite, è previsto il ritiro della patente: ma c’è un caso in cui non si profila la netta impossibilità, per legge, di ritirare la licenza di guida per chi venisse beccato con troppo alcol nel sangue.

E’ la stessa legge a imporlo, facendo capire che non ci son gli estremi perché questo avvenga. Quando? In pratica, quando si guida ‘in prova‘, vale a dire al massimo con il foglio rosa. Non avendo la patente, non possono togliertela.