Bonus benzinaio, finalmente puoi richiererlo | È tutto vero
Diventa attivo dopo tanta attesa il bonus benzina per determinate categorie di trasportatori, vediamo insieme a quanto ammonta la cifra del bonus e chi può usufruirne sin da subito.
E ormai diventata normalità quotidiana sentire notizie legate all’andamento dell’inflazione e dei prezzi, sempre crescenti. Il Governo Italiano è incessantemente al lavoro per proporre misure di contenimento dell’emergenza energetica, dovuta in larga parte al conflitto russo-ucraino ancora in corso. Il Decreto Aiuti infatti, spazia in una lunga serie di direttive e bonus, rivolti direttamente alle famiglie per sostenerle durante questi mesi di prezzi fuori controllo.
Il bonus benzina, attivo già dal mese scorso, nello specifico dal 12 settembre, offre a questo proposito un’opportunità interessante alle categorie specificate nel decreto, di alleviare determinati costi legati al consumo di carburante. La piattaforma online messa a disposizione dall’Agenzia delle Accise, dalle Dogane e Monopoli permette la presentazione della domanda e la valutazione dei requisiti telematica per ottenere l’agevolazione. La cifra messa a disposizione delle categorie scelte, in cui rientrano moltissime imprese ammonta ad un totale di 479 milioni di euro già interamente disponibili dal12 settembre.
Andando più nel dettaglio, controllando le cifre citate nel decreto, il bonus consiste in un credito d’imposta del 28% delle spese che gli autotrasportatori hanno sostenuto per il carburante, nel primo trimestre dell’anno corrente.
L’agevolazione può essere richiesta dalle imprese che hanno sede legale o organizzazione fissa in Italia e che, al momento della presentazione della domanda, hanno completato l’iscrizione sia all’Albo nazionale degli autotrasportatori sia al Registro elettronico nazionale sempre per il 2022. Gli aventi diritto che vogliono richiedere l’agevolazione devono necessariamente operare nel settore dell’attività di logistica e trasporto di merci per terzi e avere in dotazione nella flotta mezzi con motori diesel di categoria Euro 5 o superiore e di massa uguale o oltre le 7,5 tonnellate.
Requisiti e modalità di presentazione della domanda
La domanda va presentata direttamente sulla piattaforma online dedicata, accedendo con le credenziali SPID, CIE o CNS. Nella piattaforma si troveranno due sezioni, una di inserimento della domanda e la seconda per poter verificare il suo andamento. Come indicato nel modello pubblicato sul sito istituzionale del Ministero, i file da allegare all’istanza sono un File fatture e un File targhe.
Una volta completata ed inviata la domanda, completa con tutti i documenti richiesti ed una volta che sarà accettata da parte del ministero sarà poi possibile utilizzare il credito d’imposta presentando il modello F24, solamente in compensazione attraverso l’agenzia delle entrate.