Multe stradali, dopo un certo periodo non sei più obbligato a pagarle: rivoluzione incredibile, è tutto vero

Quando parliamo di multe legate ad infrazioni del codice della strada sappiamo molto bene che alcune potrebbero essere molto pesanti da saldare. In caso infatti di sanzioni molto gravi in seguito ad infrazioni altrettanto gravi del Codice della strada, potremmo ritrovarci notificata a casa una sanzione da pagare che supera abbondantemente le 1000 euro e nelle situazioni che lo prevedono anche cifre ben più alte. Ci sono dei modi però per evitare del tutto questi pagamenti?

Il Codice della strada ha come primario obbiettivo quello di imporre e far rispettare determinate regole legate alla circolazione di mezzi e persone sulle strade di competenza pubblica. Il rispetto di queste regole deve avvenire da parte di tutti gli automobilisti in modo tale che la sicurezza generale di conseguenza subisca un aumento.

In effetti ogni volta che ci troviamo alla guida del nostro mezzo ci aspettiamo dei comportamenti ben precisi dagli altri automobilisti per esempio quando devono svoltare a destra o sinistra oppure quando devono rispettare ad esempio la distanza di sicurezza in tutte le situazioni.

Tuttavia non tutti rispettano allo stesso modo le regole e per questo all’interno del Cds sono contenute sanzioni che legate a specifiche infrazioni del codice permettono di punire i trasgressori in maniera equa. Tuttavia è possibile evitare il pagamento delle multe interamente…

Come non pagare le multe

A molti di noi sarà capitato più di una volta di ricevere delle multe di cui non sappiamo assolutamente nulla. Infatti presi dalla fretta e dalla disattenzione non ci ricordiamo nemmeno dove abbiamo commesso l’infrazione ed alcune volte potrebbe venirci anche il dubbio che la multa ci sia stata inflitta in maniera non regolare.

In questi casi fortunatamente possiamo impugnare la sanzione e richiedere il ricorso. Chiaramente in questi casi sarà indispensabile fornire delle prove della irregolarità della sanzione in modo tale da permettere una corretta valutazione di tutta la dinamica.

C’è però un altro caso in cui non dovremmo assolutamente corrispondere la somma. Infatti superata la tempistica dei 60 mesi senza che vi sia stata una notifica o un sollecito dell’infrazione commessa possiamo considerare la multa totalmente non valida. Infatti superata questa tempistica, esattamente come nel caso delle cartelle esattoriali, la sanzione cade in prescrizione.

Ovviamente se ricevete una notifica o un sollecito durante questo periodo, la tempistica si resetta e da quel momento ripartono i 60 mesi di cui sopra.